Il processo sull’inchiesta su Lombardia Film Commission. Condannati Di Rubba e Manzoni.
MILANO – Si è concluso con una condanna il processo sull’inchiesta su Lombardia Film Commission. Come riportato dall’Adnkronos, il procuratore di Milano aveva chiesto una condanna a 4 anni e 8 mesi per Alberto Di Rubba e a 4 anni per Andrea Manzoni, i due contabili della Lega accusati di peculato e turbata libertà. Il giudice ha aumentato la pena chiesta dall’accusa: Di Rubba è stato condannato a 5 anni mentre Di Rubba a 4 anni e 4 mesi. Per entrambi la pena è stata aumentata di 4 mesi rispetto alla richiesta.
Lombardia Film Commission, il processo: la sentenza
Alberto Di Rubba è stato condannato a 5 anni, Andrea Manzoni a 4 anni e 4 mesi. I due erano imputati nel processo per il caso della compravendita del capannone di Cormano, rilevato dalla Lombardia Film Commision. Nell’operazione sarebbero stati drenati fondi pubblici per 800.000 euro. Il Gup ha disposto inoltre un risarcimento da 25.000 euro per il Comune. Inoltre dovrà essere pagato un risarcimento danni da 15.000 euro a Lombardia Film Commission.
I due sono accusati di peculato e turbata libertà di scelta del contraente. La sentenza è arrivata alla fine del processo con rito abbreviato, formula scelta dagli imputati.
Nell’indagine erano emersi i nomi di Luca Sostegni e Fabio Barbarossa: i due hanno patteggiato. Sostegni è stato condannato a 4 anni e 10 mesi, Berbarossa a 2 anni e 1 mese.
Il legale, “Massimo dissenso dalla sentenza”
“Massimo rispetto per la sentenza e massimo dissenso dalla sentenza“, ha dichiarato il legale di Di Rubba e Manzoni commentando il verdetto arrivato nella mattinata del 3 giugno.