Non si placa l’emergenza criminalità a Londra: a Uppon Street, in pieno pomeriggio, un ventenne è stato aggredito e ucciso. La polizia ipotizza un regolamento di conti tra gang rivali.
LONDRA – Ennesimo caso di cronaca nera nella capitale inglese: alle 18.30 circa di lunedì 21 maggio, nella centrale Uppon Street, un giovane è stato assassinato. L’omicidio è avvenuto nel quartiere di Islington in un’ora in cui le strade sono affollate, davanti alla gelateria Udderlicious. La zona non viene considerata pericolosa e prima di diventare Primo Ministro vi risiedeva Tony Blair.
La dinamica dell’omicidio
Secondo quanto raccolto dalla polizia, due persone sarebbero scese da un camioncino per aggredire la vittima, Marcel Campbell, ventenne e padre di due bambini. Gli aggressori lo hanno colpito al petto con diverse coltellate con un coltello da cucina della lunghezza di oltre 20 centimetri. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso mostrano un soggetto con il cappuccio di una felpa tirato sul volto che corre in mezzo ai passanti.
Londra più pericolosa di New York
Dall’inizio dell’anno è il 68° omicidio nella capitale della Gran Bretagna. Quest’ultimo assassinio è il sesto nell’ultima settimana: quattro per arma bianca, due a colpi di pistola. Le vittime sono giovani. La polizia ipotizza che all’origine dell’ondata di violenza che serpeggia nelle strade di Londra ci sia una guerra tra gang.