Luca Cordero di Montezemolo è entrato nel board della McLaren Group Holdings Limited. Ecco cosa significa questa nomina.
Nelle ultime ore ha fatto molto rumore la notizia dell’ingresso di Luca Cordero di Montezemolo nel board della McLaren Group Holdings Limited, la holding che governa McLaren Automotive, la divisione responsabile della produzione delle supercar. Un ritorno nel mondo dell’automotive, ma senza legami con il mondo delle corse: il nuovo incarico, infatti, non coinvolge né la Formula 1 né la gestione del team McLaren Racing.

Luca Cordero di Montezemolo in McLaren: cosa significa davvero
La nomina di Montezemolo è ufficiale: il suo nome figura tra i nove membri del board che supervisionano le strategie industriali di McLaren Automotive. Il suo ruolo sarà di consulenza e supervisione sulle attività stradali del brand britannico, in particolare nello sviluppo di tecnologie elettriche e nell’espansione globale del marchio.
A chiarire ogni dubbio è stato lo stesso Montezemolo, in una dichiarazione rilasciata a ANSA.it: “Il mio cuore è e resterà sempre rosso, sono diventato membro del consiglio di amministrazione di McLaren Automotive che produce auto stradali, e non si occupa di Formula 1.”.
Struttura e governance della McLaren Group Holdings
Il contesto in cui avviene questa nomina è significativo. Il 3 aprile 2025 il fondo sovrano CYVN Holdings di Abu Dhabi ha acquisito la divisione McLaren Automotive, includendo anche la startup britannica Forseven, attiva nel settore EV. Questa nuova entità è oggi guidata dalla McLaren Group Holdings Limited, che funge da governance strategica e coordina tutte le attività legate alla produzione, elettrificazione e posizionamento globale del brand.
La parte sportiva, ovvero McLaren Racing, non fa parte di questa riorganizzazione: resta sotto il controllo della Bahrain Mumtalakat Holding Company, con CYVN Holdings che mantiene una partecipazione di minoranza. È proprio questa divisione a occuparsi di Formula 1 e delle attività legate al motorsport, in cui Montezemolo non ha alcun coinvolgimento.
L’ingresso di Montezemolo nella holding rappresenta un passo strategico per McLaren, che punta su una figura di grande esperienza per consolidare la sua presenza nel mercato globale delle supercar e delle tecnologie green, mantenendo ben separati i mondi delle corse e della produzione stradale.