Nuovo accorato appello di Papa Francesco al mondo della politica: anche Gesù fu profugo, la sua esperienza fu drammatica.
Papa Francesco torna a parlare della questione migranti con quello che sembrerebbe un monito indirizzato al mondo della politica italiana ma non solo. Il pontefice nella prefazione alla raccolta “Luci sulle strade della speranza“, ha ricordato come anche Gesù sia stato un profugo.
Papa Francesco e il monito alla politica: il desiderio di milioni di migranti è stabilirsi altrove con la speranza di trovare una vita migliore
Quello di Papa Francesco sembra un vero e proprio monito alla politica nazionale e internazionale. Ma non solo. Quello del pontefice è un tentativo di combattere quella che ha spesso indicato come un’ondata di intolleranza che avrebbe travolto l’Europa nel corso degli ultimi mesi.
“Spostarsi e stabilirsi altrove con la speranza di trovare una vita migliore per se stessi e le loro famiglie: è questo il desiderio profondo che ha mosso milioni di migranti nel corso dei secoli“, ricorda Bergoglio nella prefazione a “Luce sulle strade della speranza“.
Papa Francesco: anche Gesù era profugo, la sua un’esperienza drammatica
“Gli esodi drammatici dei rifugiati […], un’esperienza che Gesù Cristo stesso provò, assieme a i suoi genitori, all’inizio della propria vita terrena, quando dovettero fuggire in Egitto per salvarsi dalla furia omicida di Erode“, ricorda Bergoglio nella sua prefazione mandando un messaggio al popolo dei fedeli, chiamato a prendere una posizione di fronte alle vicende di attualità.
“I movimenti umani, pur generando sfide e sofferenze, stanno arricchendo le nostre comunità, le Chiese locali e le società di ogni continente“, conclude il pontefice.