Lucia Annunziata, imbarazzo in tv: “Come un ghiro…”

Lucia Annunziata, imbarazzo in tv: “Come un ghiro…”

Siparietto in televisione su La7 da parte di Lucia Annunziata e Luca Telese. Imbarazzo per il conduttore durante ‘In Onda’.

Un botta e risposta fin troppo “cordiale”, quello andato in scena su La7 durante la diretta della trasmissione ‘In Onda‘. Protagonista il conduttore Luca Telese e la sua ospite, in collegamento, Lucia Annunziata. Proprio la donna si è lanciata con alcune battute particolari sul presentatore, ed evidentemente suo amico, che lo hanno messo in leggero imbarazzo.

Lucia Annunziata

Lucia Annunziata, imbarazzo con Luca Telese

La morte del leader di Hamas Ismail Haniyeh è stata certamente la notizia di queste ore e per tale ragione diverse trasmissioni televisive ne hanno parlato. Anche su La7, durante ‘In Onda’, si è affrontato l’argomento e a discuterne è stata ospite di Luca Telese anche Lucia Annunziata. Proprio quando la giornalista ha preso parola, però, sebbene il suo esordio fosse molto serio, si è finito in un siparietto piuttosto imbarazzante.

La donna, infatti, ha sottolineato come, proprio la notizia dell’uccisione del leader di Hamas, l’abbia portata a contattare Telese molto presto: “La prima cosa che va detta per capire un po’ di che cosa si è trattato è che stamattina molto presto…ti ho svegliato io Luca”, ha detto con ironia ma mettendo in imbarazzo il padrone di casa.

Il botta e risposta è poi andato avanti: “Non riveliamo questi altarini, però è vero. Mi ha tirato giù dal letto con Lucia che diceva: ‘Hai visto che è successo?'”, ha spiegato Telese cercando di rimanere concentrato sulla conduzione. Dal canto suo la Annunziata ha aggiunto dandogli, tra virgolette, il colpo di grazia: “Lui dormiva come un ghiro naturalmente”. A nulla è valsa la difesa del presentatore che ha spiegato come fossero le 6 del mattino.

Il pensiero su Israele e Hamas

Ad ogni modo il pensiero della Annunziata si è poi fatto totalmente serio, come le compete: “Gli obiettivi di Israele sono almeno tre. Quando si fanno degli atti così forti è ovvio che è un po’ in gioco tutto. L’esercito Israeliano ha detto che non si volevano prendere la responsabilità di questo atto. E non voleva dire che non l’hanno fatto loro, perché altrimenti avrebbero detto che non erano stati loro. È evidente che questo atto sia stato organizzato dall’intelligence israeliana“, ha detto sui fatti avvenuti in Medio Oriente.