L’Ucraina: l’asse Mosca-Pyongyang infastidisce la Cina

L’Ucraina: l’asse Mosca-Pyongyang infastidisce la Cina

La crescente collaborazione tra Corea del Nord e Russia preoccupa la Cina, temendo ripercussioni sulle alleanze in Asia orientale.

La crescente collaborazione militare tra Russia e Corea del Nord sta generando preoccupazioni geopolitiche in Asia orientale, in particolare per la Cina. Questo asse, consolidatosi durante il conflitto in Ucraina, potrebbe avere ripercussioni destabilizzanti per Pechino. Gli analisti ritengono che Pyongyang stia fornendo artiglieria e missili a Mosca in cambio di tecnologie avanzate, inclusi sistemi missilistici e sottomarini.

Ucraina: l’asse Mosca-Pyongyang preoccupa la Cina

Pechino, tradizionalmente alleata sia di Mosca sia di Pyongyang, osserva con disagio questa dinamica. Il suo silenzio sulla presenza di soldati nordcoreani in Ucraina riflette un equilibrio delicato: se da un lato la Cina non può permettersi di alienare la Russia, dall’altro teme che l’allineamento russo-nordcoreano possa rafforzare la rete di alleanze promossa dagli Stati Uniti con Corea del Sud e Giappone. Tale rete potrebbe limitare l’influenza cinese nella regione, uno scenario che Pechino cerca di evitare.

Il ruolo degli Stati Uniti e il contesto asiatico

L’alleanza tra Corea del Nord e Russia rischia di alimentare tensioni tra Cina e i Paesi vicini, spingendo Giappone e Corea del Sud a intensificare i rapporti di difesa con Washington. Questo è uno dei timori principali per Pechino, che ha recentemente compiuto piccoli gesti concilianti, come la rimozione di una boa contestata nella zona economica esclusiva giapponese.

Gli Stati Uniti, dal canto loro, sfruttano questa situazione per consolidare la propria presenza in Asia orientale. Il vicesegretario di Stato americano Kurt Campbell ha sottolineato come Pechino sembri “nervosa” riguardo al coordinamento Mosca-Pyongyang. In un contesto già fragile, la Cina si trova costretta a bilanciare i suoi interessi strategici senza compromettere le sue relazioni con Mosca.

Il rafforzamento dell’asse MoscaPyongyang rappresenta una sfida diretta non solo per la stabilità dell’Ucraina, ma anche per l’equilibrio geopolitico in Asia orientale. La Cina, pur evitando prese di posizione pubbliche contro la Russia, non può ignorare le implicazioni di questa alleanza, che potrebbe spingere le democrazie asiatiche a rafforzare la loro cooperazione con gli Stati Uniti. Resta da vedere come Pechino affronterà questa delicata situazione, cercando di preservare i propri interessi senza compromettere l’equilibrio regionale.