Il ministro Oleksiy Reznikov ha annunciato che l’Ucraina è pronta ad attaccare la flotta russa nel Mar Nero.
In una conferenza stampa congiunta a Kiev con il ministro della Difesa danese ad interim Troels Lund Poulsen, il ministro della Difesa Oleksiy Reznikov ha comunicato che l’Ucraina sta programmando il prossimo attacco contro la flotta russa sul Mar Nero. “Possiamo offrire ai russi un’altra sorpresa in mare, un altro missile sulle loro navi. Stiamo solo aspettando il momento giusto”, ha detto.
Il sistema di protezione ucraino
Senza precisare i dettagli dell’affondamento, Reznikov annuncia le prossime intenzioni della nazione che gode della protezione sulla città di Odessa e sulla costa ucraina, grazie ai sistemi antinave Harpoon ricevuti dalla Danimarca.
“La Danimarca ci ha aiutato fin dai primi giorni dell’invasione della Russia. I sistemi antinave Harpoon, che l’Ucraina ha ricevuto grazie alla leadership e all’iniziativa del Regno di Danimarca, svolgono un ruolo importante nella protezione di Odessa e delle coste del Mar Nero”, ha detto Reznikov spiegando l’utilizzo di questi sistemi navali su installazioni a terra.
Gli attacchi russi
Gli attacchi russi si stanno concentrando nel Donetsk, verso Lyman, Bakhmut, Avdiika, e Maryinsky, come dichiara il giornale ucraino Rbc-Ukraine. Sono stati lanciati 39 attacchi aerei e 7 missilistici, 4 dei quali dal sistema di difesa aerea S-300 sulla città di Kramatorsk.
“Hanno effettuato 47 attacchi da più sistemi di lancio contro le posizioni militari ucraine e contro le infrastrutture civili. A Bakhmut ancora attacchi, i combattimenti continuano”, afferma lo Stato maggiore. A Bakhmut i bombardamenti non cessano, ma i russi hanno registrato una grande perdita.
Vicino l’aeroporto di Belgorod, in Russia, invece è stato rilevato un drone di provenienza sconosciuta. Secondo le prime informazioni non ci sarebbero vittime, ma sulle circostanze dell’incidente stanno ancora indagando gli inquirenti.
