Scontro tra i sindaci e Matteo Salvini. Il primo cittadino di Napoli Luigi de Magistris avverte il ministro: “Mi auguro che la Sea Watch arrivi qui”. Il vicepremier: “I sindaci di sinistra si occupino dei cittadini, non dei clandestini”.
Dopo il caso Leoluca Orlando, che ha scosso il mondo politico con la sua aperta contestazione al decreto Sicurezza di Salvini, arriva una netta presa di posizione anche da parte di Luigi de Magistris, il sindaco di Napoli da tempo avverso al ministro dell’Interno.
Sindaci contro Salvini, Luigi de Magistris: mi auguro che la Sea Watch si avvicini al porto di Napoli, la faremo entrare nel porto
Intervenuto ai microfoni di Radio Crc, il primo cittadino di Napoli ha puntato la luce dei riflettori sulla questione migranti parlando delle Sea Watch, la nave che da giorni naviga nelle acque del Mediterraneo con il suo carico di trentadue migranti soccorsi in mare.
“Mi auguro che questa barca si avvicini al porto di Napoli perché contrariamente a quello che dice il Governo noi metteremo in campo un’azione di salvataggio e la faremo entrare in porto. Sarò il primo a guidare le azioni di salvataggio“, ha dichiarato Luigi de Magistris prendendo le distanze dalla politica messa in atto da Matteo Salvini.
Matteo Salvini: “I sindaci di sinistra pensino ai loro cittadini, non ai clandestini”
Puntuale come sempre, la risposta di Matteo Salvini è arrivata dalla propria pagina Facebook. In un post in cui ha riportato le parole del sindaco di Napoli, il vicepremier leghista a difeso la sua politica ribadendo la sua volontà di dare la precedenza agli italiani. “I porti italiani sono chiusi, abbiamo già accolto già troppi finti profughi, abbiamo arricchito già troppi scafisti! I sindaci di sinistra pensino ai loro cittadini in difficoltà, non ai clandestini”, recita il post condiviso da Matteo Salvini.