Di Maio cerca i voti con la lotta ai negozi pakistani, il M5S si ribella

Di Maio cerca i voti con la lotta ai negozi pakistani, il M5S si ribella

Il Movimento Cinque Stelle contro Luigi Di Maio sui negozi pakistani e cinesei. Polemiche per la foto su Facebook, il leader è sempre più solo al comando.

Luigi Di Maio sui negozi pakistani: servono più controlli. Ma la campagna lanciata sui social divide il Movimento Cinque Stelle. Il leader del MoVimento Cinque Stelle ha fatto discutere per la sua proposta di monitorare i minimarket strnieri presenti in Italia. Nel mirino del vicepremier ci sono i negozi pakistani e cinesi. La proposta del numero uno pentastellato non è sbagliata. A dividere i Cinque Stelle è la foto condivisa su Facebook con la quale il leader ha annunciato la prossimo missione del M5S.

Roma 02/06/2019 – Festa della Repubblica / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Luigi di Maio

Luigi Di Maio, negozi pakistani e cinesi nel mirino

Con un post condiviso sui canali social del MoVimento, Luigi Di Maio ha fatto sapere di voler iniziare una serie di controlli a tappeto sui minimarket gestiti dai cinesi e dai pakistani. Una decisione in linea con quanto espresso da tempo da Matteo Salvini, il quale faceva riferimento alla sicurezza e non all’economia. Il risultato comunque non cambia.

Di seguito l’immagine ripresa in un post su Facebook dal pentastellato Cosimo Adelizzi

La base del MoVimento Cinque Stelle contro Luigi Di Maio

Il leader del Movimento Cinque Stelle, a caccia di consensi sulle orme di Salvini, ha ottenuto l risultato contrario. O almeno ha scatenato le critiche della base dei Cinque Stelle, che si è scagliata contro la proposta di Di Maio (che non avrebbe condiviso con i suoi) e contro la foto utilizzata per annunciare la lotta ai minimarket, immagini che alcuni pentastellati hanno etichettato come una vera e propria porcheria.

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