Lukaku si pente, ma l’Inter non perdona: un’affascinante storia di tradimento e rimpianto nel calciomercato.
La questione di Romelu Lukaku, attaccante del Chelsea, ha assunto le proporzioni di una telenovela di calciomercato. Lukaku, dopo un prestito stagionale all’Inter, sembrava destinato a un ritorno definitivo in Italia, vestendo nuovamente la maglia nerazzurra. Tuttavia, la trattativa si è bruscamente interrotta.
Il fulcro del problema risiede nell’inaspettata decisione di Lukaku di dare il via libera al suo avvocato, Sebastien Ledure, per negoziare anche con altri club, tra cui la Juventus. Quest’ultima, interessata all’acquisto dell’attaccante belga, sembrava vicina a un accordo con il Chelsea. Tuttavia, il club bianconero ha messo in chiaro che muoverà le proprie pedine nel calciomercato solo se si presenterà l’opportunità di vendere Dusan Vlahovic.
La possibile cessione di Vlahovic, tuttavia, sembra improbabile al momento. La Juventus non sembra intenzionata a lasciar andare il serbo a meno di offerte straordinarie, e considerando il prezzo di acquisto del giovane attaccante, circa 80 milioni di euro, occorrerà un’offerta sostanziosa per convincere la dirigenza bianconera. Attualmente, l’unico club che sembra in grado di fare un’offerta del genere è il PSG. A causa di questa situazione complessa, secondo La Gazzetta dello Sport, Lukaku si è pentito delle sue decisioni precedenti.
Un futuro in bilico
Lukaku, in effetti, sembra aver fatto un dietrofront. Pentito di aver trattato con altri club, desidera un ritorno all’Inter. Tuttavia, il club milanese non è disposto a cambiare idea. La delusione dei tifosi e della dirigenza interista è troppo grande e sembra impossibile ricucire i rapporti. A meno di svolte clamorose, l’ex Manchester United non tornerà in Lombardia.
Al momento, l’unica possibilità per Lukaku di ritornare in Italia è la Juventus, a condizione che Vlahovic lasci Torino. Se il giovane attaccante dovesse partire, Lukaku sarebbe la prima scelta dei bianconeri. Ma l’acquisto richiederebbe un investimento di 40 milioni di euro, una cifra che finirebbe nelle casse del Chelsea. Mentre l’ipotesi Inter sembra definitivamente tramontata, i nerazzurri cercano altrove per rafforzare il loro attacco, troppo delusi per perdonare l’attaccante belga.