Il premier bielorusso, dopo la notizia di un suo presunto avvelenamento, ha mandato un messaggio spaventoso all’Azerbaijan.
Alexander Lukashenko promette “armi nucleari per tutti gli alleati della Russia e della Bielorussia”. Un messaggio spaventoso quello del premier alleato di Vladimir Putin. La comunicazione era diretta all’Azerbaijan, in occasione della festa nazionale del Paese, ed è arrivata dopo le voci di un possibile ricovero di Lukashenko per avvelenamento. Una prospettiva pericolosissima, visto lo stato di guerra attuale fra Russia ed Ucraina, che potrebbe portare nuovi alleati a Mosca nella lotta per l’annessione dello stato governato da Zelensky e l’utilizzo di armi nucleari.
La situazione in Ucraina.
La guerra fra Russia e Ucraina è ormai giunta al suo 460esimo giorno. Il conflitto, cominciato lo scorso 24 febbraio, continua a fare danni e mietere vittime. Nella notte è stato infatti lanciato un nuovo bombardamento su Kiev da parte di Mosca, uno dei più massicci dall’inizio del confronto armato fra le due nazioni. L’offensiva sarebbe stata lanciata con droni d’attacco di tipo Sahed, armi oggetto di un disegno di legge di Volodymyr Zelensky. Il premier ucraino, infatti, vorrebbe sanzionare l’Iran per i prossimi 50 anni per aver fornito droni kamikaze a Vladimir Putin. L’Ucraina è pronta a fermare il transito di merci iraniane nel proprio paese, vietando a Teheran di utilizzarne lo spazio aereo. Le sanzioni contro l’Iran, inoltre, sarebbero anche commerciali, finanziarie e tecnologiche.
