Un ex difensore è morto all’età di 54 anni. Per l’ennesima volta, il mondo del calcio si ritrova ad affrontare un grave lutto.
Dopo la scomparsa di Venturi, il mondo del calcio si ritrova a dover affrontare un altro lutto. Questa volta, si parla di un ex difensore di 54 anni morto proprio di recente. Era un’icona del settore calcistico belga. A dare il triste annuncio, è stata la famiglia dell’ex giocatore. Ripresa poi ufficialmente dai vari club per cui ha potuto giocare durante la sua longeva carriera.

La scomparsa dell’ex difensore
Nella notte tra domenica e lunedì, l’ex difensore belga Glen De Boeck è morto all’età di 54 anni. Pochi giorni prima, più precisamente venerdì scorso, l’uomo era stato improvvisamente colpito da una grave emorragia cerebrale. Si trovava all’interno della sua abitazione, ed è stato immediatamente ricoverato.
Dopo tre giorni di coma profondo, la sua famiglia ha annunciato la scomparsa. Le parole di cordoglio della Federcalcio belga non hanno tardato ad arrivare, definendo l’ex giocatore intelligente, affidabile e dotato di una mentalità esemplare.
La carriera di Glen De Boeck
Glen De Boeck ha vestito la maglia dell’Anderlecht dal 1995 al 2005, disputando più di 280 partite e vincendo tre scudetti. Ha inoltre vestito la maglia della Nazionale del Belgio per 36 volte, riuscendo anche a segnare un indimenticabile gol contro la Francia, durante un’amichevole del 2002.
La sua carriera da giocatore si è conclusa nel 2005, a causa di un infortunio al ginocchio che non gli ha dato modo di proseguire. Da qui è arrivata poi la proposta del suo ultimo club prima del ritiro, ovvero l’Anderlecht, di sedersi in panchina con la possibilità di un inserimento graduale.
Come spesso accade a coloro che decidono di ritirarsi dal mondo del calcio, De Boeck intraprese anche una carriera da allenatore. Iniziata da vice allenatore nell’Anderlecht, e proseguendo poi con Cercle Bruges, Beerschot, VVV-Venlo, Waasland-Beveren, Mouscron e Kortrijk, la sua ultima esperienza.