L’attrice francese Geneviève Page è morta il 14 febbraio a Parigi. Nota per ruoli in film come la “Vita privata di Sherlock Holmes.”
Nel panorama del cinema francese, poche figure hanno incarnato l’eleganza e la versatilità come l’attrice Geneviève Page. Nata a Parigi il 13 dicembre 1927, figlia del mercante d’arte Jacques-Paul Bonjean e di Germaine Catherine Lippman, Page ha mostrato fin da giovane una predisposizione per le arti drammatiche. La sua formazione presso la Comédie-Française e il Théâtre National Populaire sotto la guida di Jean-Louis Barrault ha consolidato le sue basi nel teatro classico, rendendola una presenza distintiva sulle scene parigine.
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Una carriera cinematografica internazionale
Il talento di Geneviève Page non si è limitato al teatro. Nel 1952, ha interpretato la Marchesa di Pompadour in “Fanfan la Tulipe” di Christian-Jaque, accanto a Gérard Philipe e Gina Lollobrigida. Questo ruolo le ha aperto le porte del cinema internazionale, portandola a Hollywood dove ha recitato in film come “Spionaggio internazionale” (1956) con Robert Mitchum e “Estasi” (1960) al fianco di Dirk Bogarde. La sua partecipazione in “El Cid” (1961) di Anthony Mann, nel ruolo della principessa Urraca, ha ulteriormente consolidato la sua fama a livello mondiale.
Collaborazioni con registi di fama
Nel corso della sua carriera, Geneviève Page ha avuto l’opportunità di lavorare con alcuni dei più grandi registi del suo tempo. Nel 1967, ha interpretato Madame Anaïs in “Bella di giorno” di Luis Buñuel, un ruolo che ha messo in luce la sua capacità di incarnare personaggi complessi e sfaccettati. Successivamente, nel 1970, è stata Gabrielle Valladon in “Vita privata di Sherlock Holmes” di Billy Wilder. Dimostrando ancora una volta la sua versatilità e il suo talento nel portare sullo schermo figure enigmatiche e affascinanti.
Oltre al cinema, Geneviève Page ha continuato a dedicarsi al teatro, raggiungendo l’apice con l’interpretazione di Petra Von Kant nell’adattamento francese de “Le lacrime amare di Petra von Kant” di Rainer Werner Fassbinder, rappresentato al Théâtre de Chaillot di Parigi nel 1980. Questa performance le è valsa il premio come miglior attrice assegnato dal Syndicat de la critique, a testimonianza della sua eccellenza artistica.
La sua dedizione all’arte è stata riconosciuta nel 2013, quando è stata insignita dell’onorificenza di Ufficiale della Legion d’onore della Repubblica francese. Una carriera ricca e variegata, che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dello spettacolo.
Il 14 febbraio 2025, Geneviève Page è scomparsa nella sua casa di Parigi all’età di 97 anni. L’annuncio è stato dato dalla nipote, l’attrice Zoé Guillemaud. Con la sua scomparsa, il mondo del cinema e del teatro perde una delle sue figure più emblematiche, la cui eredità artistica continuerà a ispirare generazioni future.