Lutto nel mondo della cultura: addio a Milan Kundera

Lutto nel mondo della cultura: addio a Milan Kundera

Ad annunciare la sua scomparsa è stata un’emittente televisiva del suo Paese: l’autore aveva 94 anni e ha prodotto numerose opere di spicco.

Il mondo dell’arte subisce un’altra grande perdita. Questa volta si tratta di Milan Kundera, scrittore di 94 anni d’età scomparso in questi giorni. Ad annunciare l’ufficialità del suo addio è stata Czech Television, un’emittente televisiva del suo Paese. Kundera, infatti, è nato a Brno, in Repubblica Ceca ma ha vissuto per molto tempo in Francia.

Lo scrittore, nell’arco della sua carriera, ha pubblicato romanzi, poesie, saggi e drammi per il teatro. La sua opera più fortunata resta sicuramente il libro “L’insostenibile leggerezza dell’essere“, uscito per la prima volta nel 1984.

Una vita dedicata all’arte

Milan Kundera nasce a Brno il primo aprile del 1929 e, da quel momento, la sua vita è completamente dedicata al mondo dell’arte. Studia pianoforte e si appassiona di poesia prima di laurearsi alla Famu, la Scuola di Cinema di Praga. La sua carriera di scrittore è stata riconosciuta con alcuni grandi premi. Fra questi si trovano il Mondello del 1978 ed il Gran premio di letteratura dell’Accademia francese del 2021.

Il trasferimento in Francia

A causa del suo appoggio alla cosiddetta “Primavera di Praga” fu costretto a lasciare il suo posto da docente universitario nel 1968 e, sette anni dopo, ad emigrare in Francia. Kundera si trasferì a Rennes e a Parigi per continuare ad insegnare.

Dopo la Primavera di Praga le sue opere vennero proibite in Cecoslovacchia. Per questa ragione, ha vietato che i suoi romanzi più recenti, scritte in lingua francese, venissero tradotte in ceco. Questa scelta lo ha reso uno degli artisti più criticati nel suo Paese d’origine. Il suo più grande successo, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” ha dovuto attendere 22 anni dalla sua pubblicazione per essere venduto anche in Repubblica Ceca.

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