E’ morta a 32 anni all’improvviso la campionessa olimpica Tori Bowie velocista statunitense. Le cause della morte restano ignote.
Sono ancora ignote le cause della morte improvvisa di Tori Bowie, la velocista statunitense scomparsa a soli 32 anni. A trovare il corpo della campionessa in casa è stata la polizia che si è recata nell’appartamento in Florida dell’atleta dopo una segnalazione. Al momento non ha ancora lasciato dettagli sul caso.
La sorella della campionessa olimpica Tamarra Bowie, in un post su Facebook ha accennato il tema della salute mentale. “Le persone che fingono di essere felici hanno alcune delle anime più tristi, e le persone che non cercano di convincere il mondo di essere felici hanno le anime più genuine, perché si accontentano di essere solo quel che sono, per loro stesse e nessun altro” scrive.
Devastato il mondo dell’atletica e non solo
La campionessa era diventata un punto di riferimento della comunità afroamericana e non solo nel mondo dell’atletica. “Siamo devastati dal dover condividere la triste notizia della morte di Tori Bowie – ha riportato la sua agenzia Icon Management – Abbiamo perso una cliente, una cara amica, una figlia e una sorella. Tori era una campionessa, un faro di luce che brillava così intensamente”.
Campionessa argento alle Olimpiadi di Rio per i 100 metri e bronzo nei 200, due volte medaglia d’oro alle olimpiadi di Londra. Lavorava anche come modella e influencer oltre che atleta.