Problemi interni per il M5s. A Malnate il delegato di lista trova l’accordo con la Lega ma Di Maio blocca tutto.
MALNATE (VARESE) – I dissidi all’interno del M5s non sono finiti. Ne è la dimostrazione il caso Malnate con il delegato di lista dei pentastellati che trova un accordo con il Centrodestra per il ballottaggio delle amministrative ma Di Maio e il partito nazionale bloccano tutto.
“Hanno votato in mia assenza – denuncia il candidato M5s che ha perso al primo turno – e questo è grave“.
Malnate, accordo M5s-Lega per le amministrative ma Di Maio blocca tutto
La questione viene chiarita ai microfoni dell’AdnKronos dal deputato lombardo, Niccolò Invidia: “Giovanni Gulino ha agito per motivi familiari e a titolo personale (la figlia è candidata sindaco del Centrodestra n.d.r.) non rappresentando la volontà del partito e del suo candidato sindaco. E’ un gesto di tradimento per il quale ci potrebbero essere sanzioni o addirittura l’espulsione“.
Ma il simbolo M5s comparirà nella lista del Centrodestra: “Purtroppo allo stato attuale non possiamo ritirare le deleghe al delegato di lista e quindi ci troviamo in un ‘loop’ normativo dal quale è difficile uscire. E’ una situazione che ci mette in imbarazzo e dalla quale prendiamo le distanze“.
Malnate, M5s affianco alla Lega. Gulino: “Insieme possiamo mandare a casa il PD”
Nessun passo indietro da parte di Giovanni Gulino che sui social ha ribadito la sua intenzione di allearsi con il Centrodestra: “Un lavoro intenso e trasparente ci ha permesso di federarci per creare una Malnate migliore. Insieme possiamo mandare a casa il PD“.
La parola come sempre passa ai cittadini che dovranno decidere se votare questa alleanza ‘particolare’ oppure confermare la sinistra. Al momento nessun commento dai vertici del centrodestra sulla questione ma non è da escludere un richiamo da parte di Silvio Berlusconi al coordinatore locale.