Crisi di governo, chi sono i deputati del Movimento 5 Stelle che rischiano con il tetto dei due mandati. Di Maio e Fico i big.
La crisi di governo innescata dalla Lega stravolge il mondo pentastellato. Per la norma sul limite dei due mandati, diversi esponenti del Movimento Cinque Stelle rischiano di dover mettere fine alla propria esperienza di governo con largo anticipo rispetto a quanto preventivato.
Il tetto dei due mandati, chi rischia nel Movimento 5 Stelle
Con il tetto dei due mandati rischiano di saltare oltre cento parlamentari del Movimento Cinque Stelle, inclusi i vertici del governo Conte. Nonostante i lavori iniziati resterebbero di fatto incompleti se non addirittura in stato embrionale.
I volti noti che potrebbero rimanere esclusi da una seconda legislatura sono quelli di Luigi Di Maio, Roberto Fico, Paola Taverna, Alfonso Bonafede e Riccardo Fraccaro, tanto per limitarsi ai big.
Il vincolo in discussione nel MoVimento. E c’è chi pensa al Pd per evitare le urne
Come prevedibile, il tetto dei due mandati tanto caro al MoVimento inizia ora ad essere messo in discussione dagli stessi esponenti pentastellati, ovviamente rimasti spiazzati dal rapido e triste epilogo dell’alleanza di governo con la Lega di Matteo Salvini. Le scusanti per arrivare a uno strappo alla regola non mancano di certo, ma bisognerà passare, almeno in linea teorica, per l’esame del voto sulla piattaforma Rousseau.
Stando alle indiscrezioni, le ipotesi di un voto sulla piattaforma starebbero prendendo prepotentemente piede. Il tutto mentre nel cuore del MoVimento si starebbe affermando un’altra pista, quella di un’alleanza con il Pd per evitare il ritorno alle urne. Ad oggi tutto è possibile, o meglio, nulla è impossibile…
