Il presidente francese Macron esulta in quanto, come da lui stesso dichiarato, è stata elaborata una strategia per riarmare l’Europa.
Saranno stanziati 800 miliardi di euro per il riarmo completo dell’Europa, in base a una strategia, ormai, pare, appurata, anche secondo quanto si apprende dalle parole del presidente francese Emmanuel Macron, il quale ha affermato che esiste, dunque, una modalità mediante la quale si procederà a riarmare il Vecchio Continente in maniera completa.
Macron parla di strategia per il riarmo dell’Europa
I leader hanno confermato il proprio pieno sostegno al piano della Commissione, durante il Consiglio europeo, tenutosi a Bruxelles, per avviare il processo completo di riarmo dell’Unione Europea, per il quale dovranno essere stanziati 800 milioni di euro.

In base alla situazione che è venuta a delinearsi, per Macron il Consiglio europeo ha avuto dei risvolti più che positivi: “Abbiamo ormai una strategia per riarmare pienamente l’Europa“, ha detto il presidente d’Oltralpe, il quale esulta in quanto, in tal modo, si potrà “ritrovare pienamente la nostra indipendenza nei cinque anni a venire“, parole che ha affidato a un post pubblicato su X.
Un lungo Consiglio europeo che ha affrontato diversi temi
Diverse sono state le discussioni, durante il Consiglio europeo, che si è concluso a tarda notte e che ha coinvolto i leader dei Ventisette, i quali, dunque, hanno concluso, in un solo giorno, l’agenda stilata per l’occasione.
Il piano di riarmo, ribattezzato Readiness 2030, dunque, prevede lo stanziamento di 800 miliardi di euro per l’acquisto di armi, ma non solo: mediante questo piano, infatti, si invita tutti i Paesi europei a comprare più armi e a condividere risorse per progetti militari comuni.
Un cambio di nome voluto anche, tra gli altri, dalla premier Giorgia Meloni, in quanto “ReArm” aveva una accezione eccessivamente bellicista. Opinione condivisa anche dal primo ministr spagnolo, Pedro Sánchez.