La Francia testa il missile nucleare ASMPA-R in un momento di tensioni con la Russia. I dettagli del test francese.
La Francia ha recentemente condotto un test cruciale del suo missile aria-terra a medio raggio con capacità nucleare, l’ASMPA-R, in un periodo di crescenti tensioni con la Russia. Questo test, sebbene pianificato da tempo, sembra mandare un chiaro segnale a Mosca.
Dettagli del test missilistico
Il missile ASMPA-R, progettato per essere lanciato da un aereo da caccia Rafale, è stato testato senza testata durante un’esercitazione sul territorio nazionale. Il ministro della Difesa francese, Sebastien Lecornu, ha annunciato il successo del test attraverso un post su X, sottolineando che l’operazione era prevista da tempo e non una reazione alle azioni di altri paesi.
Durante l’esercitazione, denominata Durandal, il missile è stato lanciato da un Rafale B, supportato da aerei da rifornimento A330 Phénix. L’operazione ha simulato minacce aria-aria e terra-aria, creando un ambiente di test complesso e realistico. La Direzione Generale dell’Armamento (DGA) ha monitorato il volo del missile dai siti di Biscarrosse, Hourtin e Quimper.
Il messaggio di Macron
Nonostante il test fosse pianificato da tempo, la sua tempistica ha destato particolare attenzione a causa delle recenti esercitazioni nucleari russe nel distretto militare meridionale, vicino al confine con l’Ucraina. Lecornu ha spiegato che il test francese ha lo scopo di mantenere la credibilità della deterrenza nucleare aerea della Francia.
Il sito Defense Blog ha evidenziato che questo test rappresenta un passo significativo per la Francia nel mantenimento delle sue capacità di deterrenza nucleare, in linea con la Legge sulla Programmazione Militare (LPM). Il programma di rinnovamento ASMPA-R, supervisionato dalla DGA, ha migliorato le prestazioni del missile per garantire la risposta alle minacce in continua evoluzione. Questa capacità sarà mantenuta fino all’introduzione del missile nucleare aria-superficie di prossima generazione, l’ASN4G, prevista per circa il 2035.