Madre e figlio sono accusati dell’omicidio della 17enne London Thomas, strangolata e nascosta in un contenitore di plastica.
Il caso che ha sconvolto il Michigan e l’intero Paese vede coinvolti una madre e suo figlio in un presunto omicidio efferato. Una giovane ragazza di appena 17 anni, London Thomas, sarebbe stata uccisa e nascosta in un contenitore di plastica da Jalen Pendergrass, 23 anni, con l’aiuto della madre Charla Pendergrass, 49 anni. I due sono ora accusati di omicidio di secondo grado e manomissione delle prove.
L’indagine, durata settimane, ha rivelato non solo l’atrocità del gesto, ma anche un tentativo sistematico di ingannare le forze dell’ordine. La comunità è sconvolta, mentre il sistema giudiziario si prepara ad affrontare un processo complesso e mediaticamente seguito.

La scomparsa e il macabro ritrovamento
London Thomas è stata vista viva per l’ultima volta intorno alle 4 del mattino del 5 aprile 2025, mentre veniva lasciata davanti alla casa di Jalen Pendergrass a Inkster, una cittadina a ovest di Detroit. Da quel momento, la ragazza è scomparsa nel nulla.
Le denunce della famiglia hanno fatto partire le ricerche, ma solo il 26 aprile, dopo una segnalazione anonima, gli investigatori hanno rinvenuto un contenitore di plastica sigillato in un SUV a Southfield. All’interno, il corpo senza vita della ragazza. Il medico legale ha confermato che la causa della morte è asfissia per strangolamento.
Secondo le autorità, Charla Pendergrass avrebbe chiesto aiuto a un conoscente per spostare il contenitore, mentendo sul contenuto. Il suo coinvolgimento ha aggravato la situazione legale, facendo emergere un presunto tentativo di depistaggio organizzato.
Le accuse formali e il processo in corso
Durante l’udienza di convalida dell’arresto, la procura ha sottolineato la gravità delle accuse. A Charla è stata imposta una cauzione da 5 milioni di dollari, mentre il figlio Jalen è detenuto senza possibilità di rilascio su cauzione.
Il procuratore della contea di Wayne ha dichiarato che “le prove saranno abbondanti”, evidenziando un comportamento deliberatamente ingannevole da parte di entrambi. Le autorità hanno inoltre confermato che Jalen è coinvolto in un altro procedimento penale per falsa denuncia.
Il caso sarà affrontato nei prossimi mesi e potrebbe diventare emblematico per la discussione sul coinvolgimento familiare nei crimini violenti. La comunità, intanto, chiede giustizia per London Thomas, una giovane vita spezzata troppo presto.