Madre: figli abbandonati e picchiati
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Madre rinviata a giudizio per maltrattamenti: figli abbandonati e picchiati

ombra di una mano, violenza domestica

Una madre è stata accusata di maltrattamenti aggravati dopo aver abbandonato i figli per strada e usato punizioni violente.

Il fenomeno dei maltrattamenti sui minori è una realtà drammatica che, purtroppo, continua a emergere con frequenza nelle cronache. Spesso, i segnali di sofferenza dei bambini restano inascoltati per anni, fino a quando episodi estremi portano alla luce storie di dolore e abusi. Quando la violenza avviene all’interno delle mura domestiche, il trauma per le giovani vittime è ancora più profondo, poiché viene a mancare la sicurezza e la protezione che una famiglia dovrebbe garantire.

bambino rifugiato con peluche

Punizioni estreme e abbandono: i racconti agghiaccianti

Le situazioni di disagio possono avere origini diverse: separazioni conflittuali, difficoltà economiche, problemi psicologici o dipendenze. Tuttavia, nulla può giustificare l’abbandono e la violenza su bambini indifesi, che spesso trovano il coraggio di raccontare la loro storia solo dopo anni di sofferenza.

Un recente caso giudiziario ha portato alla luce una realtà sconcertante. Una madre è stata rinviata a giudizio con l’accusa di maltrattamenti aggravati nei confronti dei suoi cinque figli, tre femmine e due maschi. Le testimonianze raccolte in tribunale hanno rivelato episodi di punizioni crudeli e abbandoni che hanno lasciato senza parole gli inquirenti.

Uno dei racconti più sconvolgenti riguarda un bambino di soli quattro anni, lasciato in mezzo alla strada perché stava facendo i capricci in auto. La donna si sarebbe fermata, costringendolo a scendere, per poi allontanarsi mentre gli altri figli piangevano disperati, implorandola di tornare a prenderlo.

Un altro episodio inquietante ha visto protagonista una bambina di sette anni, punita in modo crudele. La madre l’avrebbe portata in un cimitero e minacciata di lasciarla lì a dormire tra le tombe se non avesse obbedito. Scene che sembrano uscite da un incubo, ma che per questi bambini erano la triste realtà quotidiana.

Un processo per fare giustizia ai bambini

Le indagini hanno rivelato che i maltrattamenti andavano oltre l’abbandono. Una delle figlie sarebbe stata picchiata, strattonata, presa a schiaffi e sbattuta contro il muro. I bambini, in diverse occasioni, sarebbero stati lasciati soli in casa mentre la madre usciva con le amiche, incurante della loro sicurezza.

Dopo essere stati affidati temporaneamente a una casa famiglia, la Corte d’Appello ha deciso di assegnarli al padre, che insieme alla figlia maggiore si è costituito parte civile nel processo. Oggi, i ragazzi stanno cercando di ricostruire la loro vita, seguiti da psicologi per superare i traumi subiti.

Chi li assiste ha dichiarato che i bambini stanno cercando di riprendere una vita normale, pur portando con sé ferite profonde. «Ci vorrà tempo per elaborare quello che hanno vissuto, ma stanno facendo progressi», ha affermato una fonte vicina alla famiglia.

Questa vicenda mette ancora una volta in luce l’importanza di segnalare situazioni di violenza domestica e di proteggere i minori da chi dovrebbe amarli, ma che invece li condanna a un’esistenza fatta di paura e sofferenza.

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ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2025 13:48

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