La tragedia è avvenuta a Voghera, in provincia di Pavia, e ad avvisare i soccorsi sarebbe stata proprio la responsabile.
Una giovane, giovanissima, vita spezzata da un impeto di rabbia incontrollato. Questa la prima ricostruzione di quanto sarebbe accaduto questa mattina a Voghera, comune di quasi 40 mila abitanti in provincia di Pavia.
Una madre, dopo essersi fatta pervadere dalla rabbia, ha preso per il collo il suo bambino e lo ha stretto fino a soffocarlo. Il piccolo aveva appena un anno di età. La donna ha 45 anni e risponde al nome di Elisa Roveda. Ha strangolato il figlio mentre si trovava sola in casa con lui: il marito era a lavoro.
Possibili problematiche a livello psicologico?
Secondo le prime ricostuzioni, sarebbe stata proprio la madre del bimbo a chiedere ai soccorsi di intervenire. Arrivati sul posto, gli operatori del 118 si sono limitati a constatare il decesso del figlio della donna: per lui non c’era più niente da fare.
Sembra che Elisa Roveda abbia agito in preda alla rabbia, perdendo completamente il contatto con la realtà. La 45enne è attualmente ricoverata all’ospedale San Matteo di Pavia nel reparto di Psichiatria: sarà sottoposta ad alcuni accertamenti sul suo stato psicofisico. Appena possibile sarà poi sottoposta a fermo da parte dei carabinieri e sarà interrogata da un magistrato.
