Orrore in casa: madre trova il figlio morto sul pavimento

Orrore in casa: madre trova il figlio morto sul pavimento

Una madre ha trovato il figlio morto sul pavimento al rientro nella propria abitazione. Giallo sul quanto accaduto ad un 18enne.

Tragico episodio a Casale sul Sile, in provincia di Treviso. Una madre, rientrando a casa, ha trovato il figlio morto sul pavimento della propria abitazione. I fatti sarebbero avvenuti, per la precisione, in via Schiavonia. La vittima è un giovanissimo 18enne che sarebbe stato rinvenuto steso, esanime, nella propria stanza da letto.

Figlio morto in casa: il tragico ritrovamento

Il drammatico ritrovamento andato in scena a Casale sul Sile, in provincia di Treviso, sarebbe avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 12 giugno 2024. A fare la scoperta tragica, la madre del ragazzo che ha trovato il figlio morto steso sul pavimento della sua stanza da letto. Al rientro nell’abitazione, la donna ha visto il corpo senza vita del 18enne e ha subito allertato medici e polizia.

Dalle informazioni che filtrano da Treviso Today e Fanpage, il 18enne si chiamava Filippo Simionato e, da quanto si apprende, avrebbe avuto problemi di carattere psicologico, cosa che lo obbligava ad assumere regolarmente farmaci. Sul posto sono interventuti, oltre a medico e infermieri del Suem 118, anche i carabinieri della stazione di Casale sul Sile per fare accertamenti. Probabile che l’autopsia possa chiarire il mistero sulla tragica morte. La salma è stata trasportata presso l’obitorio dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

Il cordoglio del Sindaco

Dopo la tragica notizia, tutta la comunità di Casale sul Sile è rimasta fortemente colpita: “Ci stringiamo attorno alla famiglia del giovane, a tutti loro esprimo la nostra vicinanza la perdita improvvisa di un ragazzo così giovane rappresenta un dolore immenso per tutti noi”, ha detto il sindaco, Stefania Golisciani. “L’intera comunità è sconvolta, siamo senza parole. L’amministrazione comunale è vicina alla famiglia e si mette a disposizione per dar loro un sostegno nell’affrontare questo difficile momento”.

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