Madre uccide i suoi due figli piccoli con un guinzaglio per cani: l'orrore inimmaginabile
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Madre uccide i suoi due figli piccoli con un guinzaglio per cani: l’orrore inimmaginabile

ombra di una mano, violenza domestica

Lisa Snyder, madre di due figli in Pennsylvania, è stata condannata all’ergastolo per aver ucciso i suoi figli con un guinzaglio per cani.

Lisa Snyder, una donna di 41 anni originaria di Kempton, Pennsylvania, è stata condannata all’ergastolo per aver ucciso i suoi due figli, Connor, di 8 anni, e Brinley, di 4 anni. Il terribile crimine è avvenuto nel 2019, quando Snyder ha usato un guinzaglio per cani per impiccare i bambini a una trave nel seminterrato di casa sua.

Nonostante i suoi tentativi di incolpare il figlio maggiore, affermando che si fosse suicidato a causa di episodi di bullismo. L’indagine ha dimostrato che si trattava di un omicidio premeditato.

peluche su una tomba

Condannata all’ergastolo per il doppio omicidio dei figli

La sentenza è stata pronunciata dal giudice M. Theresa Johnson presso la Corte del Comune di Berks County. Snyder dovrà scontare due condanne consecutive all’ergastolo per omicidio di primo grado, senza la possibilità di libertà condizionale.

Inoltre, è stata condannata a ulteriori 8 anni e mezzo fino a 17 anni di prigione per reati minori. Tra cui il maltrattamento di minori e la manipolazione di prove.

Tentativo fallito di inscenare un suicidio

Subito dopo il crimine, Lisa Snyder ha cercato di mascherare il duplice omicidio come un caso di suicidio-omicidio, cercando di far credere che Connor avesse impiccato la sorellina e poi se stesso. Tuttavia, le prove raccolte dagli investigatori, tra cui le testimonianze di amici e vicini, hanno dimostrato che il ragazzo era felice e non mostrava segni di depressione o desiderio di far del male a sé o alla sorella.

L’indagine ha rivelato che Snyder aveva effettuato ricerche su internet su metodi di impiccagione e suicidio. Utilizzando l’account Google del figlio, e aveva ordinato il guinzaglio utilizzato per l’omicidio solo un giorno prima della tragedia. Dopo l’incidente, Snyder ha anche ammesso a un’amica che il suo arresto era inevitabile, suggerendo una piena consapevolezza dei crimini che aveva commesso.

Nonostante il tentativo della difesa di far accettare un patteggiamento per malattia mentale, il giudice ha rifiutato questa opzione. L’imputata ora trascorrerà il resto della sua vita dietro le sbarre, senza mai avere la possibilità di riabilitazione o libertà condizionale.

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ultimo aggiornamento: 19 Ottobre 2024 12:34

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