Bologna, arrestata una maestra per maltrattamenti
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Bologna, arrestata una maestra per maltrattamenti

Carabinieri

Maestra di scuola d’infanzia arrestata per maltrattamenti a Bologna. Accertamenti in corso.

BOLOGNA – Una maestra di scuola d’infanzia è stata arrestata a Bologna per maltrattamenti sui bambini. L’indagine, come raccontato da La Repubblica, è iniziata nei mesi scorsi e il blitz dei carabinieri è scattato mentre l’insegnante stava schiaffeggiando uno degli alunni.

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Violenze accertate attraverso delle intercettazioni ambientale che i militari avevano installato nell’istituto per accertare quanto succedeva.

Il blitz

Il blitz dei carabinieri è scattato nel pomeriggio di martedì 2 febbraio. L’insegnante, incensurata, è stata colta in flagranza di reato. Stava schiaffeggiando uno dei bambini che i genitori le affidavano quotidianamente.

La donna, nonostante la convalida di arresto da parte del Gip, è stata rimessa in libertà senza l’adozione di misure cautelari. Gli accertamenti sono in corso anche per capire se in passato c’erano stati altri episodi simili.

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Uomo di 30 anni arrestato ad Ischia

Un uomo di 30 anni è stato arrestato ad Ischia con l’accusa di tentata pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico. Secondo quanto scritto dalla stampa locale, l’uomo avrebbe prima adescato su Telegram e Whatsapp un ragazzo di 14 anni e poi inviato delle foto intime per avere dall’adolescente delle esibizioni pornografiche attraverso videochiamate e messaggi.

A scoprire tutto è stata la madre della vittima. La donna ha denunciato la vicenda ai carabinieri. Agli inquirenti il genitore ha raccontato che il figlio stava avendo delle conversazioni in chat a sfondo sessuale con un adulto. Immediata l’apertura di un fascicolo e tutti gli approfondimenti del caso per accertare meglio la vicenda. Alla conclusione della prima parte di indagini, è scattato il fermo per il 30enne.

Gli approfondimenti continueranno nelle prossime settimane per cercare di capire se si è trattato di un episodio isolato oppure se in passato altri ragazzini sono finiti nella sua trappola. Una vicenda che conferma la pericolosità di alcuni programmi senza il controllo dei genitori.

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ultimo aggiornamento: 6 Febbraio 2021 15:00

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