A Milano, un maestro di equitazione è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale su alcune allieve minorenni.
Un maestro di equitazione è stato arrestato a Milano con l’accusa di violenza sessuale su minori. L’uomo, 62 anni, avrebbe approfittato del suo ruolo di insegnante per molestare alcune allieve durante le lezioni. Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dalla Squadra Mobile, sono partite dalla denuncia dei genitori di una delle ragazze coinvolte. Questo caso ricorda ciò che è accaduto ad alcune ragazze che praticavano taekwondo a Roma.
Maestro di equitazione molesta le allieve minorenni: i fatti
L’attività investigativa, come riportato da Today, ha preso il via in seguito alla denuncia presentata dai genitori di una giovane allieva che frequentava i corsi presso un maneggio di Milano. La denuncia è stata determinante per l’avvio dell’inchiesta, che è stata affidata alla quarta sezione della Squadra Mobile e coordinata dalla Procura milanese.
Gli inquirenti, dopo aver ascoltato la testimonianza della ragazza, hanno deciso di approfondire il caso per verificare l’eventuale presenza di altri episodi simili. Nel corso dell’indagine, altre ragazze che frequentavano lo stesso centro equestre hanno riferito episodi di molestie da parte dello stesso istruttore.
Le audizioni delle presunte vittime sono state svolte in modalità protetta, per garantire la tutela psicologica e la sicurezza delle giovani coinvolte. Le testimonianze hanno permesso di delineare un comportamento reiterato e preoccupante da parte dell’indagato.
Dopo l’arrestato, le indagini proseguono
L’uomo è stato arrestato venerdì 12 settembre, aggiunge Today, presso il maneggio in cui lavorava. Subito dopo il fermo, è stato trasferito nel carcere di San Vittore, dove rimarrà in custodia in attesa delle decisioni della magistratura. Al momento, è accusato di violenza sessuale su minori, un’accusa grave che ha portato le autorità a intervenire rapidamente.
Le indagini proseguono con l’obiettivo di fare chiarezza su tutti gli episodi segnalati e verificare se vi siano ulteriori responsabilità o altre persone coinvolte.
