'Ndrangheta, maxi sequestro ad un imprenditore: ecco la cifra
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Direttore: Alessandro Plateroti

‘Ndrangheta, sequestrati 400 milioni di euro ad un imprenditore

Maxi sequestro ad un imprenditore. La Guardia di Finanza ha messo i sigilli al patrimonio di Antonio Ricci che si aggira intorno ai 400 milioni di euro.

REGGIO CALABRIA – Maxi sequestro ad un imprenditore vicino la ‘Ndrangheta. Nella mattina di martedì 17 dicembre 2019 la Guardia di Finanza ha eseguito la misura cautelare emessa dalla Procura nei confronti di Antonio Ricci, uno dei terminali della mafia calabrese nel mondo delle scommesse online.

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Le Fiamme Gialle hanno messo i sigilli al patrimonio dell’imprenditore che si aggira intorno ai 400 milioni di euro ma non sono riuscite ad arrestare l’indagato. L’uomo, infatti, si trova a Malta e il Tribunale di La Valletta nei mesi scorsi ha negato l’estradizione.

Maxi-sequestro ad un imprenditore, sigilli a 400 milioni di euro

Le indagini, condotte dagli inquirenti, hanno confermato il coinvolgimento da parte dell’imprenditore in azione mafiose. Sarebbe proprio lui il terminale della ‘Ndrangheta nelle scommesse on-line. Un ramo di business che le cosche calabresi esplorano da tempo riuscendo ad entrare per riciclare capitali illeciti oltre ad essere una straordinaria fonte di guadagno.

Un sistema semplice da non far scoprire con le piattaforme di scommesse regolari che si mischiano a quelle clandestine. Il tutto, naturalmente, con l’aiuto di imprenditori che ormai da diverso tempo lavorano in questo settore e Antonio Ricci è uno di questi.

Guardia di Finanza
Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/Guardia-di-Finanza

Malta nega l’estradizione di Antonio Ricci

Il nome di Antonio Ricci è da tempo nel mirino degli inquirenti che, però, non sono riusciti ad arrestarlo. L’imprenditore negli anni scorsi si è trasferito a Malta e fino a questo momento La Valletta non ha accettato la richiesta di estradizione da parte dell’Italia.

I contatti tra i due governi continuano con Roma che spera di riuscire ad avere il via libera al ritorno in Italia dell’imprenditore, considerato vicino alla ‘Ndrangheta. In attesa di importanti novità, sono stati sequestrati 400 milioni di euro.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/Guardia-di-Finanza

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ultimo aggiornamento: 17 Dicembre 2019 18:56

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