Il Viminale su vaccini e Recovery Fund: “Alto rischio di infiltrazioni mafiose. Serve la massima attenzione”.
ROMA – La mafia ha messo gli occhi su vaccini e Recovery Fund per il Viminale. Il coronavirus, si è precisato nel quarto report dell’Organismo permanente di monitoraggio, riportato dall’Agi, può essere una grande opportunità per le associazioni criminali.
Per questo motivo, si è deciso alzare al massimo l’attenzione e mettere in campo un numero importante delle forze dell’ordine per fermare sul nascere qualsiasi infiltrazione.
Il report del Viminale
La crisi economica continua a preoccupare il Ministero degli Interni. “Il rischio che la criminalità organizzata tenti di accreditarsi presso gli imprenditori è concreto […]. A rischio sono tutti quei settori resi maggiormente attrattivi dal protrarsi dalla pandemia e quelli più colpiti dalla crisi, acuita dalle misure restrittive adottate per frenare l’epidemia“.
Il rischio per ulteriori proteste
Il Viminale non ha escluso neanche ulteriori proteste nelle prossime settimane: “Il rischio che la criminalità organizzata possa sfruttare il disagio sociale esternato nelle manifestazioni è concreto […]. Gli investigatori stanno monitorando le dinamiche dei contesti sociali al fine di scongiurare possibili saldature tra il malcontento diffuso e il tentativo di gruppi criminali di mettere a rischio la tenuta dell’ordine pubblico“.
“Se da un lato l’attuale periodo di difficoltà e incertezza costituisce il contesto per la proliferazioni dei sodalizi mafiosi – si legge nella parte finale del rapporto – dall’altro la fase delicata che il Paese sta affrontando potrebbe ancor di più esporre gli amministratori locali a forme di contestazione che talvolta sfociano in atti di intimidazione da parte di attori non strutturati che operano anche per ottenere una visibilità mediatica amplificata dalle proteste di piazza“.
Un quadro che rischia di peggiorare nelle prossime settimane. Per questo l’attenzione resta molto alta in tutto il Paese per evitare infiltrazioni.