Malattia in Congo, Oms svela tutto: ecco la verità sull'80% di campioni positivi
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Malattia in Congo, Oms svela tutto: ecco la verità sull’80% di campioni positivi

medici indossano delle tute contro l'epidemia

L’Oms conferma un’alta percentuale di campioni positivi alla malaria in Congo, con casi in aumento e difficoltà di accesso alle aree colpite.

La Repubblica Democratica del Congo è alle prese con una grave emergenza sanitaria. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha comunicato che, tra i 12 campioni iniziali raccolti nella regione di Panzi, l’80% è risultato positivo alla malaria. Tuttavia, il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha precisato che “ulteriori campioni saranno raccolti e analizzati per determinare la causa o le cause esatte.”

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

La situazione è aggravata da fattori ambientali e logistici che rendono difficile la risposta rapida. “L’area interessata è remota, le telecomunicazioni sono gravemente limitate e l’accesso è stato reso più difficile dalla stagione delle piogge. La squadra nazionale di risposta ha impiegato diversi giorni per raggiungere Panzi,” ha dichiarato Ghebreyesus.

Coronavirus

L’Oms è stata informata

Il distretto di Panzi, epicentro dell’emergenza, soffre di condizioni sanitarie precarie. “Alti i livelli di malnutrizione e bassa la copertura vaccinale, lasciando i bambini vulnerabili a una serie di malattie tra cui malaria, polmonite, morbillo e altre,” ha spiegato il direttore generale. La maggior parte dei 416 casi segnalati e dei 31 decessi riguarda infatti bambini di età inferiore ai 14 anni.

La complessità della situazione è accresciuta dalla possibilità che più malattie siano coinvolte. Ghebreyesus ha sottolineato che “meno di due settimane fa, l’Oms è stata informata di una malattia non diagnosticata […] che ha causato 416 casi segnalati e 31 decessi.” L’ipotesi predominante è che la malaria sia il fattore principale, ma ulteriori indagini sono necessarie per chiarire il quadro.

Malaria: una delle principali cause identificate

Secondo i risultati preliminari, la malaria rappresenta un fattore centrale dell’epidemia in corso. Tuttavia, l’Oms non esclude il coinvolgimento di altre patologie. Le difficoltà logistiche, insieme alla malnutrizione e alla mancanza di vaccinazioni, amplificano la gravità della situazione. “La maggior parte dei casi e dei decessi sono stati riscontrati in bambini di età inferiore ai 14 anni,” ha ribadito Ghebreyesus, sottolineando la vulnerabilità di questa popolazione.

L’Oms continua a collaborare con le autorità locali per fornire supporto tecnico e logistico, ma l’accesso limitato alle aree più remote del Congo resta un ostacolo significativo per contenere l’epidemia e prevenire ulteriori decessi.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Dicembre 2024 11:52

“Partito di famiglia?”: la clamorosa risposta di Arianna Meloni gela tutti

nl pixel