Maldini sostituito da un Algoritmo? Milan con il sistema Moneyball

Maldini sostituito da un Algoritmo? Milan con il sistema Moneyball

La sostituzione dell’icona rossonera Paolo Maldini con l’approccio di Moneyball sancisce un nuovo corso al Milan.

Nel calcio, la parola “tradizione” ha un peso significativo, soprattutto al Milan. Quando il Milan, storico club del panorama calcistico italiano, ha annunciato il licenziamento del responsabile tecnico Paolo Maldini, l’intera comunità calcistica si è trovata davanti a un dilemma. Il motivo? La sostituzione di Maldini non è avvenuta con un altro nome altisonante del calcio, ma con un approccio rivoluzionario, noto come “Moneyball“, proveniente dal mondo del baseball.

Il terremoto in casa Milan è scaturito dalla decisione del proprietario RedBird di licenziare Maldini e il direttore sportivo Ricky Massara, scatenando un’ondata di malumori tra i tifosi. Il comunicato ufficiale annunciava la sostituzione di Maldini con un gruppo di lavoro che opererà in stretto contatto con l’allenatore della prima squadra, in cui figura preponderante è quella di Billy Beane, conosciuto come Mister Moneyball.

Ma cosa significa esattamente tutto ciò? Moneyball è un approccio basato sull’utilizzo di dati, algoritmi e statistiche per raggiungere risultati sul campo. Teorizzato da Beane nel baseball, questo sistema promette di contenere i costi e migliorare le prestazioni. Ma come si applica tutto questo al calcio?

Gazidis Massara Maldini

Da Moneyball al calcio: un salto nel buio?

Il sistema Moneyball si basa sulla sabermetrica, ovvero l’analisi del baseball attraverso le statistiche. Originata dalla Society for American Baseball Research, la sabermetrica non si concentra sulla fisicità dell’atleta, ma si focalizza sull’analisi delle sue prestazioni attraverso le statistiche. Tutto ruota intorno a due domande fondamentali: questo giocatore va in base? Può colpire?

La strategia di Beane prevede la scelta dei giocatori basata su specifiche statistiche, principalmente la percentuale in base (OBP) e la percentuale di colpi, che combinate formano l’indice on-base plus slugging (OPS). L’analisi di questi dati consente di “oggettivizzare” lo sport e di prevedere le prestazioni dei giocatori.

La componente “Money” del sistema si riferisce alla scelta di giocatori economici, ma altamente efficaci, a discapito delle classiche stelle del calcio. Beane privilegiava l’ingaggio di giocatori universitari con esperienza rispetto ai tradizionali “fenomeni” del liceo.

Sarà interessante vedere come si svilupperà questa rivoluzione al Milan. Paolo Maldini, icona indiscussa del club, è stato sostituito da un algoritmo: una mossa audace che potrebbe aprire una nuova era nel calcio italiano.