La Malesia ha vietato la produzione, la vendita e l’utilizzo di questi orologi dalle tinte arcobaleno: il motivo è scioccante.
E’ quanto prevede il governo malese, il quale ha introdotto una norma che punisce con tre anni di carcere e pesanti multe coloro che vendono, riproducono o indossano orologi Swatch dai colori arcobaleno. Il motivo? Perché questi farebbero propaganda LGBTQ.
La Malesia contro la comunità Lgbt+
Continua la guerra contro la comunità Lgbt+ in Malesia, dove i diritti delle persone arcobaleno sono del tutto inesistenti. Nel Paese l’omosessualità è considerata un crimine per la legge, e le persone transgender vengono arrestate per “violazione delle norme che governano la pubblica decenza”.
La discriminazione contro le persone omosessuali è all’ordine del giorno e le organizzazioni che promuovono questi diritti subiscono spesso restrizioni e repressione.
Il divieto di orologi arcobaleno
Oggi l’odio malese contro la comunità lgbt+ riversa anche su dei semplici accessori. Secondo la nuova norma emanata in Malesia, infatti, chi indossa o vende orologi con i colori dell’arcobaleno rischia una pena di tre anni di carcere. Questo è previsto anche per il marchio Swatch.
A dichiararlo è stato il Ministero dell’Interno del Paese che ha iniziato una lotta contro tutti i simboli con i colori arcobaleno, accusati di “nuocere alla morale”.
La direttiva, firmata dal Ministro per gli Affari Interni – Datuk Seri Saifuddin Nasution Bin Ismail – dichiara che “la stampa, importazione, produzione, riproduzione, pubblicazione, vendita, emissione, circolazione, distribuzione o possesso di qualsiasi pubblicazione come descritta nell’Allegato che è probabile pregiudichi la moralità è assolutamente proibita in tutta la Malesia”.
Si evidenzia anche il divieto della “pubblicazione relativa a Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer e +Plus (LGBTQ+) in qualsiasi forma che appaia sugli orologi Swatch di qualsiasi collezione comprese le scatole, involucri, accessori o qualsiasi altra cosa correlata”
Le pene per chi viola la legge.
L’obiettivo del governo malese è quello di proteggere la struttura socio-culturale della nazione. L’annuncio ufficiale del Paese afferma che i prodotti Swatch “sono stati banditi poiché potrebbero essere dannosi per la moralità, l’interesse pubblico e nazionale, promuovendo e normalizzando il movimento LGBTQ, che non è in alcun modo tollerato dalla popolazione generale”.
Coloro che indossano, producono o vendono gli orologi, potrebbe essere prevista una multa di 20.000 ringgit malesi (circa 4.000 euro). Oltre ai tre anni di reclusione in carcere.
