Attraverso la mediazione del manager chiarito l’episodio che era diventato un caso.
Dopo l’incomprensione sorta tra Eros Ramazzotti e la Croce Rossa Italiana durante un concerto, il cantante ha chiarito il suo comportamento, affermando di aver “ironizzato” sui tempi di intervento.
Ha inoltre sottolineato che aveva interrotto lo spettacolo proprio per dare il tempo ai volontari di arrivare e che apprezza e sostiene il lavoro di centinaia di volontari, un patrimonio inestimabile della cultura italiana. Il manager di Ramazzotti, Gaetano Puglisi, ha ribadito che l’intento “ironico” del cantante è stato confermato anche in un confronto coi vertici dell’organizzazione.
La Croce Rossa Italiana ha accettato il chiarimento e ha ringraziato Ramazzotti per la sua stima nei confronti di tutti coloro che prestano servizio per gli altri e per la sua rinnovata stima nei confronti dell’organizzazione. La situazione è stata risolta e la Croce Rossa ha invitato il cantante a Firenze per un saluto e una foto insieme ai loro volontari.