Scandalo Malpensa, Pier Silvio Berlusconi furioso: “Sala? Non rompere”

Scandalo Malpensa, Pier Silvio Berlusconi furioso: “Sala? Non rompere”

Pier Silvio Berlusconi commenta l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a suo padre, criticando la polemica del sindaco Sala.

L’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi è un argomento che ha suscitato diverse polemiche con Pier Silvio Berlusconi che ha espresso la sua opinione durante una serata con la stampa.

Nonostante né lui né i suoi fratelli erano stati informati, la cosa ad averlo maggiormente infastidito è stata la polemica suscitata dal sindaco Sala.

Pier Silvio Berlusconi

Le polemiche con il sindaco di Milano

Una delle figure centrali nella polemica è stata il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il quale aveva espresso dubbi sull’opportunità di dedicare l’aeroporto all’ex premier in questo momento.

Sala, attraverso un post sui social, si era rivolto a Marina Berlusconi, chiedendosi se non fosse stato meglio aspettare prima di procedere con la dedica.

Questo intervento ha suscitato la reazione di Pier Silvio Berlusconi, che ha risposto in modo diretto: “Sala che scrive a mia sorella sui social, a lui dico: di’ se sei favorevole o no. Non rompere“.

Pier Silvio ha poi criticato il sindaco di Milano per aver utilizzato la questione per fare politica: Pensasse a Milano. Io vivo in Liguria ma tutte le volte che ci vado dico che è un disastro Milano, per traffico, delinquenza, buche“.

Ha, infine, concluso esprimendo la sua delusione per l’atteggiamento del sindaco: “Se sono arrabbiato con la Lega? Sala mi ha fatto molto più arrabbiare. Usa la dedica per fare politica“.

Caso Malpensa-Berlusconi: il pensiero del figlio Pier Silvio

Sebbene, come riportato da Adnkronos.com, Pier Silvio Berlusconi abbia apprezzato il gesto in sé, non ha risparmiato critiche riguardo ai tempi e ai modi dell’intitolazione.

Le modalità non mi hanno fatto impazzire. Era chiaro che si sollevava polemica ma mi fa ancora più incavolare, rispetto alla polemica che era prevedibile, la polemica sulla polemica“, ha commentato.

Ha, inoltre, posto l’accento sull’opportunità di scegliere un momento più adatto per un tale riconoscimento. “Era opportuno farlo adesso o più avanti? Non lo so”, ha aggiunto.