Non sono previsti miglioramenti per tutta la settimana.
Il maltempo sta causando gravi interruzioni nelle regioni dell’Emilia-Romagna e lungo la costa adriatica italiana. Nella regione dell’Emilia-Romagna, in particolare, sono state evacuate oltre 900 persone a causa del rischio idraulico e idrogeologico. Le zone più colpite sono state il Ravennate, con 528 evacuati, seguito dalla provincia di Bologna con 199 evacuati, Forlì-Cesena con 164 evacuati, Modena con 10 evacuati e Reggio Emilia con 3 evacuati.
A Pesaro, la città è stata allagata a causa delle inondazioni del torrente Genica, con il piazzale dello stabilimento Scavolini sommerso dall’acqua e le strade del quartiere Loreto trasformate in fiumi. Si attende anche la piena del fiume Foglia, proveniente dall’entroterra.
A causa delle condizioni meteorologiche avverse, i treni lungo le linee Bologna-Rimini (tra Forlì e Rimini) e Ferrara-Rimini (tra Ravenna e Rimini) sono stati sospesi. Solo i treni a lunga percorrenza e regionali sono limitati a Bologna, Forlì, Rimini e Pesaro. Rete Ferroviaria Italiana sta monitorando attentamente la situazione e adotterà tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei passeggeri.
Anche il traghetto che collega Porto Corsini a Marina di Ravenna è stato temporaneamente sospeso a causa delle avverse condizioni meteo lungo il litorale ravennate.
In Campania, l’allerta è arancione e il sindaco di Napoli ha ordinato la chiusura dei cimiteri cittadini come misura precauzionale. Il maltempo continua a colpire l’Italia da nord a sud, e si prevede che le condizioni avverse persistano almeno per il resto della settimana.