L’Emilia Romagna resta una delle zone più colpite dal maltempo, mentre a Senigallia il fiume Misa verso la piena.
Emergenza alluvione per oggi martedì 16 maggio in Emilia Romagna e nelle Marche, dove è stata emanata rispettivamente un’allerta rossa e arancione. Sono state sfollate oltre 900 persone, mentre continuano le evacuazioni a Faenza (Ravenna). Scuole chiuse e sospesa la circolazione ferroviaria tra Forlì, Rimini e Ravenna, a causa del maltempo.
Riccione: allagato pronto soccorso
Il piano terra del pronto soccorso dell’ospedale Ceccarini di Riccione è completamente allagato. Questa mattina si sono allagati i locali del primo piano, piano terra e gli ambulatori di Cardiologia, Oculistica e Diabetologia, oltre alla hall e il pronto soccorso che si trova leggermente al di sotto del livello stradale.
Due degli accessi posteriori dell’ospedale sono stati chiusi perché inagibili. Resta aperto solo l’accesso dalla parte del punto Avis. Le persone presenti negli ambulatori sono state quindi accompagnate all’uscita dal personale sanitario, dopodiché gli ambulatori sono stati chiusi. La Protezione civile sta lavorando per liberare i locali allagati e tenere sotto controllo la situazione anche in vista dell’allerta delle prossime ore.
I sottopassi e i ponti sono tutti bloccati e non transitabili, e molte strade non sono percorribili. Gli agenti della polizia locale e la Protezione civile stanno chiudendo i viali in condizioni maggiormente critiche ma è sconsigliato circolare in tutto il comune di Riccione.
Senigallia, verso la piena del Misa
A Senigallia (Ancona) la situazione è in continuo peggioramento: dopo essere straripato il fosso Sant’Angelo, allagando le strade della città, si attende la piena del fiume Misa. “Anche i fossi hanno raggiunto livelli di criticità. Portarsi ai piani alti e prestare attenzione”, fa sapere il comune.
Segnalati anche “rami lungo la Strada di Sant’Angelo”, per cui sono al lavoro i mezzi comunali. Situazione critica anche in Sicilia dove sono stati più di 100 gli interventi dei vigili del fuoco tra Palermo e Trapani.
