Il tecnico ex Inter però non chiude del tutto la porta all’eventualità di un’avventura in rossonero: “Sono pronto a qualsiasi evenienza“
Roberto Mancini al Milan? Forse, chissà. Per ora sono solo indiscrezioni, diffuse qualche settimana fa da alcuni organi di stampa e suffragate dalla presenza dell’ex tecnico interista a Bologna durante la sfida con i rossoneri. Tuttavia è lo stesso Mancini, in un’intervista a TopCalcio24, a chiarire la sua posizione in merito a queste voci: “Ogni allenatore è pronto a qualsiasi evenienza. Si è fatto il mio nome in accostamento ai rossoneri per i miei legami con Fassone, ma non c’è niente di vero. Certo, sarebbe bello tornare a lavorare all’estero e preferirei questo tipo di soluzione“.
Montella, futuro legato all’Europa
Intanto, a prescindere dalla candidatura di Mancini, si ragiona sul futuro dell’attuale tecnico rossonero, Vincenzo Montella. Secondo quanto riferito da Sky Sport 24, la possibilità di una conferma è legata al raggiungimento di un posto in Europa. Questo il punto di Emanuele Baiocchini: “Ogni tecnico dipende dai risultati. Fino ad ora, il lavoro di Vincenzo è sotto gli occhi di tutti, con risultati oltre le aspettative. Il paragone con il duo Mihajlovic-Brocchi poi non è fattibile, basti pensare che lgi mancano solo 3 punti per raggiungere i punti complessivi dello scorso campionato. Il clima è positivo, c’è un contratto fino al 2018, ma raggiungere l’Europa League è fondamentale“. In altre parole, pur essendo il lavoro del tecnico di Pomigliano d’Arco apprezzabile e apprezzato da più parti, l’eventuale mancamento dell’obiettivo minimo stagionale, pur con tutte le scusanti del caso, non garantirebbe il proseguimento del rapporto.