Manifestazione dei sindacati a Roma. Maurizio Landini rivendica di essere forza di cambiamento. Beppe Grillo: “Manifestanti madamine…”.
ROMA – I sindacati sono scesi nella capitale in Piazza San Giovanni. La manifestazione, guidata da Landini, Furlan e Barbagallo, secondo gli organizzatori, ha radunato circa 200 mila persone.
Unità sindacale
Le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil si sono così date appuntamento a Roma per sostenere le proposte unitarie su crescita e sviluppo e per chiedere al Governo di aprire un confronto. In Piazza San Giovanni sono intervenuti i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil.
Le parole del segretario Cgil
Maurizio Landini, alla prima uscita in piazza come numero uno della Cgil dopo la successione alla Camusso, ha detto: “Ci sono troppi che danno i numeri in questo Paese, e a loro dico a questo punto, contateci voi. Il Governo? Se hanno un briciolo di intelligenza ascoltino questa piazza e aprano il confronto. Noi siamo il cambiamento“.
Annamaria Furlan (Cisl) ha tuonato: “Qui c’è l’Italia reale, il Paese in carne e ossa. Niente a che vedere con gli slogan lanciati con i tweet e le dirette Facebook e ai professionisti della realtà virtuale diciamo: uscite dalla finzione, guardate queste bandiere“.
Carmelo Barbagallo (Uil) all’attacco: “Il governo non può essere autoreferenziale perché l’economia sta andando male e un governo del cambiamento non può cambiare il paese in peggio“.
Beppe Grillo, replica sarcastica
Dopo la manifestazione dei sindacati, Beppe Grillo ha postato un messaggio sui social, prendendo di mira i manifestanti: “Guardate le bandiere e i cappellini, mai usati! Questi non sono sindacati dei lavoratori, le bandiere sono più dritte di quelle dell’Apollo 11 sulla luna. Sono madamine Si-Tav travestite! Uscissero loro dalla realtà virtuale!“.