Juve, buona la prima ma è già polemica per la mano di Bonucci. Perché non è rigore

Juve, buona la prima ma è già polemica per la mano di Bonucci. Perché non è rigore

Serie A, le polemiche della prima giornata di campionato riguardano la mano di Bonucci nella propria area di rigore in Juve-Sampdoria.

La Juve di Andrea Pirlo si presenta in Serie A nel migliore dei modi, con una vittoria netta sulla Sampdoria che però non evita le critiche per quella mano di Leonardo Bonucci che anima le discussioni da bar del primo lunedì del campionato 2020-2021.

Leonardo Bonucci

Juve-Sampdoria, il tocco con il braccio di Bonucci: l’arbitro vede ma non assegna il calcio di rigore

Il caso da moviola, delicatissimo, si registra sul finire del primo tempo. Il difensore della Juventus Leonardo Bonucci, impegnato a contrastare Bonazzoli, tocca il pallone con un braccio nella propria area di rigore. Il tocco era evidente in presa diretta e confermato dai replay proposti nel post partita.

Evidentemente anche il giudice di gara, il signor Piccinini, vede il tocco con la mano ma decide di non assegnare il calcio di rigore. Perché?

Secondo il direttore di gara, la mano di Bonucci non deve essere sanzionata in quanto il difensore della Juve e l’attaccante della Sampdoria sono a distanza ravvicinata. Inoltre il pallone, al momento dell’impatto con il braccio del difensore bianconero, non era indirizzato vero la porta.

Di seguito il video della sintesi di Juventus-Sampdoria.

Serie A, buona la prima della Juve di Andrea Pirlo

Parlando di calcio giocato, la Juve di Andrea Pirlo supera a pieni voti il primo esame della stagione. E non era scontato. Il tecnico dei bianconeri ha schierato un undici titolare coraggioso o comunque non scontato, così come non era scontato evitare le insidie di un allenatore esperto come Ranieri. Nonostante l’evidente divario tecnico tra le due compagini.