La Legge di Bilancio ha ricevuto l’ok dalla Camera. Prima dell’approvazione definitiva bisogna ripassare dal Senato.
ROMA – Nuovo esame superato per Paolo Gentiloni. Nella giornata odierno il governo ha posto la fiducia alla Camera sulla Manovra. Ad annunciarlo è stato il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro. La fiducia è riferita al testo approvato dalla Commissione dopo che sono stati recepiti nel testo con emendamenti del governo i rilievi della Ragioneria generale dello Stato. Via libera dalla commissione Bilancio della Camera alle correzioni alla manovra che hanno causato uno stop nei lavori da parte dell’Assemblea. Ora la palla passa nuovamente al Senato e si spera in un via libera entro sabato.
Il Governo ha posto la questione di #fiducia sulla #LeggeBilancio 2018, i tempi del dibattito fiduciario saranno stabiliti dalla #Capigruppo alle 16 #OpenCamera
— Camera dei deputati (@Montecitorio) 21 dicembre 2017
Le reazioni politiche. Brunetta: “Una bruttissima pagina politica”. Sorial (M5S): “Siamo allibiti”
Subito dopo l’approvazione ai microfoni del TG2 il capogruppo alla Camera di Forza Italia, Renato Brunetta, ha affermato che “la Legge di Bilancio è l’ultimo assalto alla diligenza di questa maggioranza e di questo governo di buoni a nulla ma capaci di tutto. C’è il caos, misure elettoralistiche, ma tanto non gli servirà a nulla. Perderanno le prossime elezioni avendo però ipotecato gran parte dei prossimi bilanci, sprecando risorse e buttando a mare i risparmi degli italiani. Davvero una bruttissima pagina politica“. Sulla stessa linea anche il Movimento 5 Stelle: “Fa allibire – dichiara Giorgio Sorial – il modo in cui il governo ha gestito questa vicenda in commissione, manifestando la disorganizzazione più totale“.