Manovra, Luigi Di Maio assicura: quota cento e reddito di cittadinanza entreranno in vigore senza slittamenti rispettando i piani.
Reddito di cittadinanza e quota cento non slittano, parola di Luigi Di Maio. Il vicepremier pentastellato, intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti alla Camera, ha fatto sapere che quota cento (che cos’è e come funziona) e reddito di cittadinanza, cavalli di battaglia di Lega e Movimento Cinque Stelle, non subiranno slittamenti.
Luigi Di Maio: il dialogo con l’Unione europea procede
Il vicepremier pentastellato ha fatto sapere che il dialogo tra il governo e le istituzioni europee proseguono in un clima di reciproca collaborazione. Nelle scorse ore lo stesso Di Maio, così come Matteo Salvini, aveva fatto sapere di essere disposto a rivedere la percentuale di debito presentata nel documento della manovra poi bocciato dalla Commissione europea.
Luigi di Maio sulla manovra: quota cento e reddito di cittadinanza in vigore senza slittamenti
“Ma c’è una decisione politica e una decisione tecnica“, ha specificato Di Maio parlando della relazione tecnica sui provvedimenti della manovra. Il leader del Movimento Cinque Stelle ha poi confermato che Quota Cento e Reddito di Cittadinanza entreranno regolarmente in vigore senza slittamenti rispetto ai piani previsti al momento della stesura del contratto di governo.
Ma l’Unione europea resta scettica
Proprio Di Maio ha incontrato il vice cancelliere Olaf Scholz. A detta del ministro italiano l’incontro è stato positivo e propositivo, con l’intenzione del governo di spiegare all’Europa che i provvedimenti previsti dalla manovra non rappresentano un pericolo per la zona euro come affermato anche nelle scorse ore da Pierre Moscovici.