Manovra economica, le tre mosse per evitare l'aumento dell'Iva
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Direttore: Alessandro Plateroti

Le tre mosse per evitare l’aumento dell’Iva

Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio

Manovra, tre mosse per evitare l’aumento dell’Iva. Il piano del premier Giuseppe Conte e del Ministro dell’Economia Giovanni Tria.

Nell’incontro tra il premier Giuseppe Conte con i sindacati a Palazzo Chigi va a delinearsi la nuova manovra economica. Il primo obiettivo è quello di evitare l’aumento dell’Iva e il governo avrebbe trovato le mosse adeguate per disinnescare la minaccia.

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L’incontro tra Conte e i sindacati per delineare la manovra economica

Il premier, nel corso del vertice con i sindacati, va a delineare a grandi linee la prossima manovra economica, Il primo confronto sarà probabilmente con il ministro dell’Economia Giovanni Tria, primo punto di riferimento del premier.

Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio
Roma 05/06/2018 – Senato della Repubblica voto di fiducia al nuovo Governo / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Giuseppe Conte-Luigi Di Maio-Matteo Salvini

I lavori non termineranno prima del prossimo mese di settembre

A differenza di quanto auspicato da Salvini, la manovra non sarà però delineata prima del prossimo mese di settembre. Questo per il semplice fatto che il Mef vuole visionare i dati sulle spese legate al Reddito di Cittadinanza e alla Flat Tax. E sui soldi risparmiati rispetto a quelli messi a bilancio per i provvedimenti bandiera del governo giallo-verde.

Giuseppe Conte
Roma 25/05/2018 – consultazioni Quirinale / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Giuseppe Conte

Le tre mosse per evitare l’aumento dell’Iva

Per evitare l’aumento dell’Iva il governo dovrebbe concentrarsi sulle deduzioni e sulle detrazioni. Dalla tax expenditure Conte e Tria sperano di trovare buona parte delle coperture utili per finanziare la prossima manovra economica.

Nella mente e nei piani del premier gli aumenti saranno evitati dalla spending review, ossia dalla revisione delle spese, dalla tax expenditure (ossia le agevolazioni tributarie e le detrazioni), e le maggiori entrate fiscali figlie del Reddito di cittadinanza e di quota cento.

Conte dovrà poi confrontarsi con la Lega e il Movimento 5 Stelle per delineare in via definitiva le mosse da mettere in atto. E la trattativa si preannuncia delicata.

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ultimo aggiornamento: 25 Luglio 2019 17:33

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