La manovra economica subisce ritardi: ecco le grandi novità attese su pensioni minime, tassa cripto e web tax.
La Legge di Bilancio 2024 si trova in una fase di stallo, con ritardi nell’approdo in Aula per la prima lettura, la manovra economica quindi cambia ancora. La commissione Bilancio alla Camera è ancora al lavoro su emendamenti cruciali che definiscono importanti misure fiscali e sociali. Slittano i tempi, mentre il dibattito parlamentare si infiamma tra proteste delle opposizioni e revisioni tecniche.
Le principali novità: pensioni, criptovalute e web tax
La proposta include un aumento di 8 euro al mese per le pensioni minime destinato agli over 70 in condizioni disagiate, con un incremento di 104 euro al reddito massimo per accedere al beneficio. Questa misura entrerà in vigore dal 2025, promettendo un sostegno a una delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Sul fronte fiscale, il governo propone una revisione significativa della tassazione sulle criptovalute. La tassa sulle plusvalenze cripto scenderà al 26% nel 2025, rispetto al precedente 42%, per poi stabilizzarsi al 33% nel 2026. Parallelamente, la web tax sarà applicata esclusivamente alle grandi aziende con ricavi superiori a 750 milioni di euro, mirata a colpire i colossi del digitale.
Incentivi alle imprese e misure sociali
Per sostenere le imprese italiane, la manovra prevede un’Ires ridotta di 4 punti percentuali per le aziende che reinvestono almeno l’80% degli utili in beni strumentali e assumono personale a tempo indeterminato. Misure specifiche, come la mini decontribuzione per il Sud e un fondo per la partecipazione dei lavoratori alla gestione aziendale, mirano a stimolare l’occupazione e la produttività.
Tra le altre iniziative sociali, spicca il bonus elettrodomestici, che offre fino a 200 euro per l’acquisto di nuovi apparecchi a chi ha un reddito inferiore a 20mila euro. In ambito familiare, il Fondo dote famiglia da 30 milioni di euro finanzierà attività sportive e ludiche extrascolastiche per bambini tra 6 e 14 anni di famiglie con ISEE sotto i 15mila euro. Clicca qui per vedere cosa era successo ieri nel primo scontro per la manovra.