Manovra, flat tax per i professori e terre per il terzo figlio

Manovra, flat tax per i professori e terre per il terzo figlio

Manovra: flat tax per i professori che danno ripetizioni private e terreni in concessione ventennale alle coppie che avranno il terzo figlio nel 2019.

ROMA – Emergono dettagli sul testo della manovra che sarà presto discusso alle Camere. Nonostante le critiche e le polemiche ricevute dall’Europa e dall’Italia, il governo è intenzionato a portare a termine il proprio piano con una serie di provvedimenti atti a sbloccare l’economia del paese.

Manovra, flat tax per i professori che esercitano a titolo privato

Tra i provvedimenti spicca la flat tax per i professori che svolgono un’attività di insegnamento a titolo privato, ossia che danno ripetizioni private agli studenti. Per loro è prevista un’imposta sostitutiva e soprattutto è previsto l’obbligo di comunicare la propria attività, un tentativo di limitare il lavoro nero esentasse.

Cambia anche il processo per diventare professori.  Il personale dell’Ata sarà assunto in pianta stabile mentre per diventare professori basterà un anno di formazione, un tentativostudiato per provare sbloccare il mondo dell’insegnamento, ormai da anni paralizzato.

Manovra, nuovi fondi per i dipendenti pubblici

Tra i nuovi provvedimenti inseriti nel documento prima di essere sottoposto all’attenzione delle Camere c’è quello che prevede un incremento di fondi destinati ai contratti dei dipendenti pubblici.

Fonte foto: https://www.facebook.com/Cameradeideputati/

Terreni in concessione ventennale per le coppie con il terzo figlio

Tra le nuove norme c’è anche quella che prevede l’assegnazione ventennale dei terreni agricoli demaniali per le coppie che entro il 2019 avranno il loro terzo figlio.

Reddito di cittadinanza, nuovi fondi ai Centri per l’impiego

Legato al reddito di cittadinanza c’è l’impegno a migliorare il servizio offerto dai Centri per l’impiego, strutture chiave nella proposta del Movimento Cinque Stelle.

Argomenti