Il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari accusa il Movimento Cinque Stelle: Sulla tutela dei marchi storici hanno copiato la nostra proposta di legge.
Si apre un nuovo scontro al governo, con il nuovo attacco della Lega che ha accusato il Movimento Cinque Stelle di aver copiato il provvedimento da loro adottato per garantire la tutela dei marchi storici italiani. La stoccata ai pentastellati arriva da Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera.
Molinari (Lega): Siamo lieti che Di Maio abbia deciso di inserire la norma a tutela dei marchi storici nel Decreto Crescita. Il MoVimento ha copiato la nostra proposta di legge
Riccardo Molinari, parlando del Decreto Crescita, ha mandato una frecciatina al Movimento Cinque Stelle e a Di Maio che, secondo il leghista, avrebbero copiato la proposta di legge presentata dal Carroccio per la tutela del Made in Italy.
“Siamo lieti che il Ministro Di Maio e i suoi collaboratori abbiano deciso di inserire la norma a tutela dei marchi storici del Made in Italy all’interno del Decreto Crescita. I 5 Stelle hanno sostanzialmente copiato la nostra proposta di legge, dopo aver perso mesi preziosi. Ma l’importante è procedere senza altri indugi, a tutela delle imprese italiane”.
Norma Pernigotti, la Lega smentisce di essere contraria
Dal Carroccio arriva poi la smentita alle notizie secondo cui il partito di Salvini sarebbe contrario all’approvazione della norma Perigotti.
“La Lega smentisce le voci di chi vorrebbe far credere che la Lega è contraria alla rapida approvazione della cosiddetta ‘Norma Pernigotti’, o meglio di una legge che vada ad offrire immediato sostegno a tutte le aziende ‘storiche’ del nostro paese, e ai loro lavoratori, rispetto ad operazioni di svendita, speculazione, cessioni improprie dei marchi, che rappresentano evidentemente un impoverimento per tutto il paese“.
