Tragedia sfiorata nel Mare Cinese. Le navi da guerra americane e russe sono andate vicine ad un impatto che poteva avere conseguenze terribili.
PECHINO (CINA) – E’ alta tensione tra Russia e Stati Uniti dopo lo scontro sfiorato nel Mare Cinese tra due navi da guerra. La vicenda è stata riportata dalla CNN anche se al momento la dinamica non è ancora molto chiara. Entrambi le nazioni sostengono che è stata l’altra a compiere azioni non sicure ma sono in corso indagini per verificare meglio la vicenda. Una cosa è certa: le due imbarcazioni si sono trovate tra i 15 e i 50 metri di distanza.
Scontro sfiorato nel Mare Cinese: la versione americana
Subito dopo lo scontro non sono mancate le ricostruzioni da una parte e dall’altra. La Settiman Flotta USA ha sostenuto che a mettere a rischio la sicurezza della nave a stelle e strisce è stata l’imbarcazione russa, costringendo l’equipaggio ad invertire tutti i motori a pieno regime per evitare l’incidente.
“Consideriamo le azioni della Russia – precisano i marines – non sicure, poco professionali e non in conformità con il Regolamento internazionale per prevenire le collisioni in mare“.
Scontro sfiorato nel Mare Cinese: la versione russa
Completamente diversa, invece, la versione russa. Da Mosca precisano come sia stata l’imbarcazione americana a invertire la rotta e avvicinarsi alla nave sovietica. Lo scontro – riferiscono dal Cremlino – è stato evitato solo grazie alla prontezza del capitano di vedetta che poi ha inviato un messaggio di protesta agli statunitensi.
In realtà la vicenda resta al vaglio delle autorità locali che attraverso i video stanno cercando di ricostruire meglio la vicenda ed individuare eventuali responsabilità da una parte o dall’altra. Sicuramente si è sfiorata una tragedia che poteva avere un bilancio completamente diverso. Un episodio che ha alzato ancora di più la tensione tra le due nazioni.
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