Marebonus 2023, un incentivo innovativo per promuovere la via marittima e decongestionare le strade italiane.
Il Marebonus, un’iniziativa pionieristica nel panorama dei trasporti italiani, rappresenta un passo avanti significativo nella gestione e ottimizzazione del traffico merci. Questo programma, noto anche come “Sea Modal Shift”, si pone l’obiettivo di ridurre l’affollamento sulle strade incoraggiando l’utilizzo delle vie marittime. Vediamo nel dettaglio come funziona e quali sono le sue implicazioni.
Il Marebonus è un piano di incentivi finanziato dall’Unione Europea, approvato nel dicembre del 2016 e integrato nella Legge di Stabilità del medesimo anno. Destinato a rimanere attivo dal 2023 al 2026, prevede un fondo di 21,5 milioni di euro annui per incentivare le imprese a optare per il trasporto marittimo.
Come funziona l’incentivo
Il programma è rivolto alle imprese armatrici che sviluppano progetti triennali focalizzati sull’incremento dei servizi marittimi Ro-Ro e Ro-Pax. Questi progetti dovrebbero coinvolgere navi registrate in stati membri dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo e mirare al trasporto multimodale delle merci. L’obiettivo è chiaro: migliorare la catena intermodale e alleggerire il traffico sulle strade.
Un aspetto cruciale del Marebonus è il contributo massimo di 30 centesimi di euro per veicolo per ogni chilometro di strada evitato. Questa misura non solo favorisce l’ambiente, ma promuove anche un’efficienza logistica superiore.
Sostenibilità e benefici ambientali
Il Marebonus non è solo un incentivo economico, ma anche un impegno verso la sostenibilità. Parte del contributo è destinata a coprire i costi aggiuntivi per la transizione verso modalità di trasporto più ecologiche. In questo modo, le imprese di autotrasporto che utilizzano i servizi marittimi vengono incoraggiate, contribuendo positivamente alla qualità dell’aria e alla riduzione dell’inquinamento.
Il Decreto interministeriale MIT-MEF regola l’erogazione degli incentivi. Le imprese interessate dovranno attendere la pubblicazione del bando per presentare le proprie domande, che saranno valutate secondo criteri specifici.
In conclusione, il Marebonus è una strategia innovativa e sostenibile che promette di rivoluzionare il settore dei trasporti in Italia. Con l’importante investimento di 39 milioni di euro per il 2022 e 21,5 milioni di euro annui fino al 2026, questo programma si pone come un elemento chiave per un futuro più verde e efficiente nel campo dei trasporti merci.