La sciatrice francese Margot Simond, astro nascente dello sci alpino, è deceduta a 18 anni dopo un incidente durante un allenamento.
In una stagione che avrebbe dovuto celebrare l’ascesa dei nuovi talenti nello sci alpino, il mondo dello sport è stato scosso da una notizia drammatica. Le montagne della Savoia, solitamente teatro di imprese sportive memorabili, si sono trasformate in scenario di una tragedia che ha colpito duramente l’intera comunità sciistica.
Nel cuore delle Alpi francesi, Val d’Isère è da sempre una delle mete preferite dagli atleti per gli allenamenti ad alta quota. Qui, giovani promesse si allenano per perfezionare la tecnica e guadagnarsi un posto tra i grandi. È in questo contesto che, nella mattinata di giovedì 24 aprile 2025, si è verificato l’incidente che ha sconvolto tutti.
Una caduta rovinosa durante l’allenamento
Margot Simond, considerata una delle giovani stelle dello sci francese, stava affrontando una discesa tecnica all’interno del Red Bull Alpine Park, un circuito selettivo creato per affinare le capacità degli atleti in condizioni estreme. Secondo le prime ricostruzioni, la giovane ha perso il controllo durante una manovra particolarmente impegnativa. La caduta è stata violenta e immediatamente sono stati allertati i soccorsi, che sono intervenuti sul posto con rapidità.
Trasportata d’urgenza in ospedale con l’elicottero, Margot ha lottato contro le gravi ferite riportate. Nonostante gli sforzi dei medici, però, le lesioni si sono rivelate incompatibili con la vita.
Il mondo dello sci piange una futura campionessa
Originaria della Savoia e tesserata con il Comité Mont-Blanc, Margot Simond aveva già conquistato un titolo nazionale junior nello slalom speciale e si era distinta nelle gare FIS. Era pronta a fare il suo debutto di rilievo nella Coppa Europa e a partecipare alla seconda edizione del Red Bull Alpine Park, evento poi cancellato in segno di lutto.
La Federazione francese di sci ha confermato la notizia, definendola “una tragedia immensa” e un colpo durissimo per tutto il movimento sportivo transalpino. La famiglia della giovane atleta ha chiesto rispetto e discrezione in questo momento di dolore.
Margot Simond aveva solo 18 anni, ma il suo talento e la sua determinazione avevano già fatto intravedere una carriera luminosa. Ora, la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport.
