Spunta una nuova ipotesi sulla morte di Maria Antonietta Panico

Spunta una nuova ipotesi sulla morte di Maria Antonietta Panico

Nuove scoperte sulla misteriosa morte di Maria Antonietta Panico, la 42enne trovata morta nella sua casa di Trento.

Cambia tutto dopo i risultati dell’autopsia sul corpo di Maria Antonietta Panico, la 42enne che mercoledì è stata trovata morta sul letto della sua abitazione, a Trento. Secondo quanto emerso, l’ipotesi iniziale che si fosse trattato di un femminicidio, è stata smentita. Cos’è successo davvero alla donna?

Il ritrovamento del corpo di Panico

Il macabro ritrovamento risale alla mattina di mercoledì 17 gennaio, quando l’ex marito della donna – che da due giorni non riusciva ad avere sue notizie – è andato a casa sua facendo la terribile scoperta. Era stata la figlia 16enne ad allarmare il padre, prima che il cadavere di Maria Antonietta Panico venisse trovato privo di vita, sul letto della sua abitazione di via Vicenza.

Dalle indagini è emerso che dopo la separazione dal primo marito, la 42enne avesse iniziato una relazione con un nuovo compagno. L’uomo però, come riporta il Corriere, pare che “avesse il divieto di avvicinamento e che lei fosse stata ricoverata più volte per traumi cranici”.

Nessuna traccia di violenza

Sul corpo della donna non sono state trovate ferite o traumi riconducibili a un‘aggressione. Inizialmente, erano state trovate delle macchie vicino al corpo, che avevano fatto pensare a del sangue. Tuttavia, potrebbe trattarsi di tracce di liquidi biologici rilasciati dal corpo dopo il decesso.

Mentre si attendono ulteriori risposte dagli esami tossicologici, l’ipotesi più probabile è che Maria Antonietta Panico sia stata vittima di un malore improvviso. Il medico legale, il dottor Dario Raniera di Verona, ha escluso la presenza sul corpo di lesioni che potrebbero essere legate all’omicidio.

“Dobbiamo aspettare gli approfondimenti scientifici prima di fare qualsiasi valutazione di tipo giuridico e investigativo”, ha fatto sapere il Procuratore. Gli inquirenti stanno esaminando i tabulati telefonici della 42enne per verificare se ci sono messaggi o telefonate di particolare interesse investigativo.