Il caso Sangiuliano e le relative conseguenze ma anche alcuni “sostenitori” inattesi. Maria Rosaria Boccia fa i “nomi” di chi l’ha supportata.
Maria Rosaria Boccia è stata, senza dubbio, tra i volti più discussi della fine del 2024. Il caso che l’ha vista coinvolta insieme all’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha fatto tanto parlare e continua a farlo anche in questo 2025. A destare curiosità in queste ore è stato un messaggio della donna sui social con tanto di ringraziamenti speciali a tre “insospettabili”.
I ringraziamenti di Maria Rosaria Boccia
Rimasta coinvolta nel caso Sangiuliano, Maria Rosaria Boccia continua ad essere “osservata speciale” da parte dei media. In questo senso non è affatto passato inosservato il suo recente post Instagram nel quale ha salutato il 2024 dando inizio ad un 2025 ricco di speranza.
La Boccia, infatti, al netto delle polemiche sul suo conto in riferimento alla famosa nomina nel Ministero della Cultura poi non concretizzata, si è detta fiduciosa ringraziando coloro che le sono stati accanto.
In particolare spiccano le parole per “l’amica del cuore” e per il suo “avvocato che è stata una sorprendente scoperta e sicuramente è la persona più straordinaria che questo anno potesse donarmi”.
Da “perfetti sconosciuti” a idoli: i tre nomi
Ma non solo. Nel suo post Instagram, la Boccia ha citato tre personaggi ben noti agli italiani. Si tratta di alcuni giornalisti che l’hanno sostenuta pubblicamente o che hanno messo in evidenza alcune verità. Stiamo parlando di Luca Telese, Sigfrido Ranucci e Corrado Formigli.
Sul loro conto, ci permettiamo di definirli i nuovi “idoli” della Boccia, la donna ha commentato: “Tre ‘perfetti sconosciuti‘ piombati nella mia vita attraverso il mio smartphone che sono diventati caldi raggi di sole illuminando con pazienza, tenacia e passione giornate uggiose e tempestose”.
La donna ha anche ringraziato “la stampa, i fotografi e i giornalisti che hanno avuto il faticoso compito di svolgere il proprio mestiere cercando di raccontare in modo trasparente e veritiero gli avvenimenti”.
La speranza per il 2025
Nel messaggio della Boccia non è chiaramente mancato un auspicio per l’anno che sarà, ovvero il 2025. “Nel 2025 continuerò a vivere le meravigliose emozioni che questo 2024 mi ha insegnato: è bello sorridere, è eccezionale emozionarsi, è straordinario abbracciarsi… e vivrò con tanta felicità quelle che mi ha promesso: sarà sicuramente dolcissimo 2025″.
