Ruby ter: “Dopo dieci anni di gogna mediatica, sono fiduciosa”

Ruby ter: “Dopo dieci anni di gogna mediatica, sono fiduciosa”

Tra i 29 imputati anche la fedelissima senatrice di Berlusconi Maria Rosaria Rossi.

La senatrice Rossi è imputata per aver reso falsa testimonianza durante il process Ruby I nel 2012 relativamente ai fatti di Arcore e delle “cene eleganti”. L’accusa ha chiesto un anno e quattro mesi per lei. I pm ritengono che la senatrice non può non aver visto cosa accadeva nella saletta del Bunga Bunga se era presente alle cene.

Che c’entra dire, come ha fatto la Procura, che i fatti di questo processo sono stati consegnati alla storia? Qua dobbiamo verificare se sono avvenuti. Perché facciamo un processo se i fatti sono già consegnati alla storia? Invece, c’è proprio bisogno di un vaglio processuale”, ha spiegato nella sua arringa Alecci, l’avvocato della senatrice chiedendone l’assoluzione.

Silvio Berlusconi

La Rossi si difende dalla “gogna mediatica”

Intanto Maria Rosaria Rossi in attesa del processo ha parlato della sua gogna mediatica. “Sono dieci anni che vivo una condizione da imputata e la ritengo una vicenda assurda e soprattutto dolorosa che non ha colpito solo la mia persona, ma ha colpito anche tutti i miei cari, la mia famiglia e mio figlio, l’unica persona a cui sento di dover chiedere scusa per avergli fatto vivere questi anni della sua adolescenza nel turbine di un fango mediatico e nel pregiudizio di un sistema che ha coinvolto sua madre.”

Sono stata messa alla gogna per 10 anni. Ho ritenuto di essere presente qui oggi per il rispetto di questo Tribunale e per la condizione dell’attività istituzionale che svolgo. Io sono accusata per falsa testimonianza per dichiarazioni che risalgono esattamente a dieci anni fa”. Ma la Rossi ha ribadito la sua speranza nell’assoluzione dicendo: “Resto fiduciosa che questo Tribunale riconosca la mia innocenza e che pronunci sentenza di assoluzione nei miei confronti”. Per quanto riguarda i suoi rapporti con Berlusconi li ha descritti “buoni come sempre”.